venerdì, Marzo 29, 2024

CON SIP&T LA SICUREZZA È AL PRIMO POSTO

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Il Twister automatico, realizzato dall’azienda salernitana Sip&T, è un interessante sistema di aggancio delle camicie di rivestimento che può essere utilizzato su tutte le trivelle. Il sistema è in grado di aumentare la sicurezza e la produttività nell’esecuzione di pali incamiciati, eliminando i pericoli e le perdite di tempo causate dalle fasi di aggancio manuale dei rivestimenti.

Il Twister automatico diametro 1500 mm in fase di avanzamento nel terreno montato sotto una rotary avente un momento torcente massimo di 435 kNm

PERCHÉ USARE IL TWISTER AUTOMATICO
Quando si eseguono operazioni di perforazione tubata (rivestimenti) è spesso necessario che alcune operazioni siano eseguite in quota da parte dei lavoratori in cantiere. Prima di iniziare la trivellazione, i rivestimenti che sostengono le pareti del foro devono essere inseriti nel suolo; a tale scopo, i vari elementi sono connessi tra loro in modo sicuro attraverso bulloni filettati di tenuta, in modo da formare una colonna che a sua volta deve essere bullonata alla testa di rotazione mediante un trascinatore. Dopo che si è realizzato il palo, la batteria di rivestimenti deve essere estratta dal suolo e poi essere smontata, elemento dopo elemento. Generalmente, per collegare la colonna rivestimenti al trascinatore, i bulloni di tenuta sono fissati manualmente e per questo scopo il lavoratore è costretto a usare stratagemmi quali una scala, una pala gommata – impiegata come “piattaforma di lavoro” – o un’imbracatura di fortuna. Perché queste soluzioni, di uso così diffuso, non sono sicure? La scala potrebbe scivolare o slittare sul terreno fangoso (durante la perforazione non ci si può certo aspettare una superficie del terreno ordinata e pulita); il lavoratore potrebbe scivolare dalla scala a pioli (stivali sporchi); da una posizione instabile su una scala il lavoratore deve realizzare il suo lavoro con grande sforzo fisico; il guidatore della pala gommata potrebbe eseguire una manovra sbagliata mettendo a repentaglio la vita del lavoratore; le imbracature di fortuna potrebbero cedere e quindi provocare la caduta dell’operatore. L’utilizzo di questi espedienti, oltre a essere molto rischioso per l’incolumità degli addetti ai lavori, è fortemente improduttivo, poiché tutta la squadra di lavoratori – e la trivella stessa – non possono lavorare finché la colonna rivestimento non è collegata al trascinatore (a sua volta collegato alla testa di rotazione) o, viceversa, fino a quando la colonna rivestimento non è completamente smontata. Per ovviare a tutti questi inconvenienti SIP&T ha deciso di andare all’origine del problema e sviluppare un dispositivo che rappresentasse la soluzione definitiva: il trascinatore automatico, appunto.

L’ operatore della trivella può connettere la colonna rivestimenti al trascinatore senza l’ausilio di risorse umane, quindi direttamente dalla cabina di manovra dov’è seduto.

COS’È E COME FUNZIONA
Il sistema è stato progettato e realizzato internamente e interamente dall’Azienda di Baronissi e si applica ai tubi di rivestimento che la stessa SIP&T propone. È un sistema automatico di giunzione dei tubi di rivestimento utilizzabile con qualunque tipologia di perforatrice e ha, come massimo vantaggio, la capacità di aumentare sia la sicurezza che la produttività nelle operazioni di fondazione, andando a eliminare sia i pericoli correlati che l’enorme quantità di tempo necessaria all’esecuzione della giunzione dei tubi da rivestimento che finora, spesso, era eseguita manualmente. I tubi da rivestimento sono realizzati in acciaio di alta qualità e vengono proposti per la realizzazione di opere di fondazione in terreni che richiedono il rivestimento del foro, destinato ad ospitare il palo di fondazione, che altrimenti potrebbe collassare se lasciato nudo. Il trascinatore automatico interviene con un sistema di aggancio/sgancio meccanico dei due semi giunti maschio/femmina generalmente posizionati alle estremità di due tubi da rivestimento da unire/disaccoppiare e può, come abbiamo detto poc’anzi, essere utilizzato su qualunque modello di perforatrice verticale, anche di grosso tonnellaggio. Il sistema è direttamente governabile dalla cabina della perforatrice e, grazie ad esso, tutte le operazioni manuali in altezza finora svolte dal personale del cantiere possono diventare un lontano ricordo, con indiscussi vantaggi sia per la sicurezza, che in termini di velocità di preparazione dei tubi da rivestimento della macchina stessa.

UN “MUST HAVE”
Il sistema di collegamento descritto è un’applicazione innovativa nella realizzazione di pali incamiciati. È largamente utilizzato in cantieri di tutto il mondo con eccellenti feedback ed è possibile affermare, senza ombra di dubbio, che oggi è riconosciuto come uno strumento “must have”. L’applicazione di tale sistema può dare un contributo significativo al miglioramento della sicurezza nell’ambito delle fondazioni speciali e, soprattutto, nella realizzazioni di pali. Questo particolare sistema di bloccaggio aumenta la produttività, i vari elementi della colonna rivestimento possono essere montati e smontati più velocemente di quando fatto meccanicamente. Inoltre, possono essere utilizzati elementi di rivestimento molto lunghi (il collegamento di elementi di rivestimento lunghi non è possibile con l’impiego di una semplice scala, una pala gommata o un’imbracatura di fortuna). Non ultimo, è evidente il risparmio dei costi del personale che può essere impiegato altrove sul sito. Questo sistema di chiusura, controllato e gestito a distanza, è un esempio d’innovazione tecnica che contribuisce a migliorare la sicurezza e la produttività nelle opere di fondazioni speciali.

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