domenica, Maggio 5, 2024

SIRAI: 90 POZZI PER LA LIBIA

Must read

Raddoppio ferroviario Messina-Catania, partita la TBM Igea

Sulla direttrice Palermo-Catania-Messina, proseguono i lavori di potenziamento e ammodernamento ferroviario previsti dal progetto di sviluppo della tratta, rientrante nelle opere strategiche del territorio nazionale....

Epiroc lancia SmartRoc T30 R

Abbiamo conosciuto, nel corso del 2023, il carro da perforazione SmartRoc T25 R di Epiroc. L'abbiamo ammirato allo scorso Geofluid quando, in anteprima, scoprivamo...

Novità in casa Massenza. Una rubrica per raccontare oltre un secolo d’eccellenza

Per un protagonista industriale, raccontarsi attraverso i fatti è la principale e più efficace forma di narrazione. Quando un nome è sinonimo di storia,...

L’acquisizione dati di Seneca per l’idrofresa da record di Soilmec

Un'idrofresa di nuova concezione, in grado di realizzare diaframmi fino a 250 metri di profondità. Il risultato straordinario conseguito da Soilmec grazie al sistema...

Sirai, acronimo di Societá Italiana per la Riqualificazione Ambientale ed Infrastrutturale, di Vincenzo Marinese (nella foto) ha sottoscritto un accordo per realizzare in Libia 90 pozzi di estrazione dell’acqua a una profondità di 700 m. Il valore dell’accordo stipulato dalla società di Porto Marghera (VE) è stimato attorno ai 150 milioni di euro e prevede anche il trattamento delle acque, le lavorazioni per lo stoccaggio e le infrastrutture necessarie per la distribuzione dell’acqua nei centri abitati.

L’accordo sottoscritto è figlio di un incontro bilaterale, tenutosi ad Hammamey a cui hanno partecipato una quarantina di imprese italiane. I rappresentanti italiani hanno avuto l’occasione di incontrare una numerosa delegazione libica delle regioni occidentali (Sabha, Dhaher Al Djebar e Zinten). Il meeting organizzato da Anbro consulting (associazione che si occupa di sviluppare affari nei paesi del nord Africa) verteva sulle necessità urgenti di realizzare interventi infrastrutturali.

All’incontro erano presenti tra gli altri: l’ambasciatore italiano Raimondo De Cardona; l’ex ambasciatore libico in Tunisia Youssef El Ayem; il sindaco governatore di Zinten Mustafa Mohamed Al Baroni; il sindaco di Dhaher Al Djebar Khaled Zayed al Chaidi; gli assessori delle Regioni libiche; il presidente di Confindustria sardo, Alberto Scanu; il vice presidente di Confindustria della Tunisia, Slim Ghorbel.

More articles

Latest article

Raddoppio ferroviario Messina-Catania, partita la TBM Igea

Sulla direttrice Palermo-Catania-Messina, proseguono i lavori di potenziamento e ammodernamento ferroviario previsti dal progetto di sviluppo della tratta, rientrante nelle opere strategiche del territorio nazionale....

Epiroc lancia SmartRoc T30 R

Abbiamo conosciuto, nel corso del 2023, il carro da perforazione SmartRoc T25 R di Epiroc. L'abbiamo ammirato allo scorso Geofluid quando, in anteprima, scoprivamo...

Novità in casa Massenza. Una rubrica per raccontare oltre un secolo d’eccellenza

Per un protagonista industriale, raccontarsi attraverso i fatti è la principale e più efficace forma di narrazione. Quando un nome è sinonimo di storia,...

L’acquisizione dati di Seneca per l’idrofresa da record di Soilmec

Un'idrofresa di nuova concezione, in grado di realizzare diaframmi fino a 250 metri di profondità. Il risultato straordinario conseguito da Soilmec grazie al sistema...

Icop completa il microtunnel di collegamento tra il rigassificatore Snam e il porto di Ravenna

Un microtunnel lungo 1.300 metri scavato sotto il fondale marino collega il nuovo impianto di rigassificazione Snam con il porto di Ravenna. Lo ha...