Una SM-5E Soilmec è stata usata nel cantiere per il mantenimento della diga di Mosul in Iraq.
Macchina appositamente pensata per il microdrilling, utilizzabile all’interno degli edifici e in tutte le applicazioni in galleria, la SM-5E, in versione elettrica, è stata utilizzata in uno dei più importanti progetti delle scorso anno: la manutenzione della diga di Mosul, in Iraq.
L’intervento ha visto una serie di iniezioni per consolidare la fondazione della diga. Nello specifico le iniezioni sono state realizzate attraverso due file di fori allineate, in cui sono state iniettate miscele in grado di intercettare e chiudere fessure e vuoti. A causa della stratigrafia e della posizione degli strati solubili, è stato necessario eseguire e iniettare fori fino a 200 m di profondità.
Davvero difficili le condizioni di lavoro a causa delle ridotte dimensioni della galleria (alta 3,7 m e larga 3 m) a forma di ferro di cavallo, che hanno reso necessario l’impiego di impianti di piccole dimensioni, quali appunto la Soilmec SM-5E. L’SM-5E ha funzionato in spazi molto ristretti caratterizzati da perdite di acqua costanti e consistenti. Piccola ma potente, la macchina Soilmec ha risposto appieno alle esigenze di un cantiere estremamente delicato.