giovedì, Dicembre 11, 2025

Precisione controllata: la GEO 602 GT di Comacchio incanta la Groundwater Week di Las Vegas

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La presenza italiana alla Groundwater Week di Las Vegas conferma ancora una volta il ruolo della nostra industria nel settore delle perforazioni profonde e anche nella geotermia. Comacchio ha consolidato un ruolo di rilievo tra i principali costruttori europei di tecnologie per il drilling e presenta in questi giorni la GEO 602 GT, una perforatrice sviluppata per garantire continuità operativa e controllo nei terreni sciolti grazie all’impiego di sistemi a doppia testa. Allo stand 1647, in collaborazione con il dealer nordamericano SMA Équipements Inc., il costruttore veneto introduce così una soluzione pensata per i contesti in cui la stabilità delle pareti, la protezione delle falde e l’efficienza del ciclo di lavoro sono elementi determinanti.

La Groundwater Week, organizzata dalla National Ground Water Association dal 9 all’11 dicembre, rappresenta il punto di incontro tecnico più rilevante per gli specialisti statunitensi del sottosuolo. È qui che il tema dei pozzi acquiferi e geotermici incontra le esigenze di perforazione in sedimenti incoerenti, sabbie e argille: un terreno dove la tecnologia a doppia testa di Comacchio ha saputo costruire negli anni un proprio linguaggio applicativo, evolvendo in parallelo con le normative di tutela delle acque sotterranee. L’approccio dual-head consente infatti di mantenere separate le falde poste a profondità diverse, impedendo cortocircuiti idraulici e contaminazioni, aspetto ormai centrale nella progettazione dei pozzi moderni.

La GEO 602 GT si inserisce all’interno di una gamma composta da sette modelli che spaziano dalle macchine cingolate compatte fino alle versioni autocarrate con capacità di tiro dalle 10 fino a 30 tonnellate. Il modello esposto negli Stati Uniti è stato progettato specificamente per i cantieri che richiedono una perforazione controllata con doppio movimento e contro-rotazione simultanea di aste e tubi di rivestimento.

La versione GEO 602 GT è stata progettata per far fronte alle esigenze dei clienti che operano nel settore della geotermia adottando il sistema di perforazione a doppia testa, particolarmente indicato per l’installazione di sonde geotermiche in terreni rocciosi sciolti e in presenza di terreni soffici quali argille, sabbie. Dotata di mast con 9500 daN di tiro, la perforatrice viene allestita con kit doppia testa che rende possibile il continuo movimento e la contro-rotazione delle due batterie (aste e rivestimenti), raggiungendo un output di coppia sulla testa inferiore fino a 2400 daNm. La macchina può essere allestita con un sistema di sollevamento delle aste e dei tubi di rivestimento che facilita le operazioni di carico/scarico e minimizza i tempi di lavorazione in cantiere.

Le dimensioni compatte – larghezza variabile tra 1.700 e 2.300 mm e peso operativo compreso tra 11 e 13 tonnellate – rendono la GEO 602 GT idonea anche ai cantieri residenziali o commerciali, dove gli spazi ridotti richiedono macchine facilmente manovrabili ma in grado di assicurare prestazioni elevate. La corsa mast da 3.000 a 4.000 mm e la coppia rotary variabile da 750 a 2.900 daNm offrono un ampio margine operativo, adattabile a geometrie di foro e modalità di perforazione differenti.

Il doppio flusso, la gestione sincronizzata delle due batterie e l’automazione crescente nella movimentazione delle attrezzature delineano una macchina progettata per rispondere a un mercato in cui la qualità del foro e la protezione delle risorse idriche giocano un ruolo strategico. L’integrazione con dispositivi per il recupero dei rivestimenti e per la gestione dei detriti è il risultato di un processo di sviluppo che negli anni ha investito nella sostenibilità del ciclo di perforazione, riducendo tempi morti, inefficienze e costi di esercizio.

L’evoluzione dei sistemi a doppia testa ha portato a una progressiva ingegnerizzazione dei processi, in cui la macchina non è più soltanto un mezzo di perforazione, ma un ambiente di lavoro ottimizzato. La GEO 602 GT rappresenta, in questo senso, la sintesi di un percorso tecnico che unisce esperienza applicativa e capacità di adattamento alle nuove esigenze del settore idrogeologico e geotermico. Portarla alla Groundwater Week significa inserirla in un dialogo internazionale maturo, in cui la tecnologia italiana dimostra di poter rispondere con efficacia ai requisiti prestazionali, normativi e ambientali del mercato nordamericano.

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