La capacità di essere flessibili è un segno di intelligenza e si traduce in sempre nuove opportunità. Se poi questa dote si abbina alla polivalenza, cioè all’efficacia in molteplici situazioni, ecco che si ottiene la quadratura del cerchio. Fondamentali negli uomini, soprattutto nell’attuale mercato del lavoro, queste caratteristiche sono ampiamente ricercate anche nelle macchine, in particolare nelle attrezzature chiamate a confrontarsi con le opere di perforazione e fondazione. Flessibilità e polivalenza sono quindi state le linee guida dei progettisti Soilmec nell’ideazione della nuova SM-9, perforatrice idraulica da 9 t che intende combinare in una sola macchina design, prestazioni, consumi ridotti e massima versatilità.
La nuova SM-9 è equipaggiata con un motore Diesel Deutz TCD 4.1 L04 4V accoppiato al nuovo sistema idraulico con tecnologia Rexroth, che permette di erogare una potenza massima di 105 kW (disponibile nella versione Tier4). Grazie al sistema di controllo Full-Load Sensing, elettro-proporzionale, il sistema idraulico assicura elevate prestazioni ed affidabilità, ha minori costi di esercizio, una minore usura e rottura dei componenti.
La massima flessibilità operativa è garantita dalla combinazione di un cinematismo dinamico a un design rendono la SM-9 adatta a ogni situazione di lavoro in cantiere, dando agli operatori la piena autonomia unita alla più elevata sicurezza. In particolare il nuovo cinematismo Soilmec è fortemente caratterizzato dallo snodo a 90° che ne consente l’inclinazione trasversale (a destra e sinistra di 90°) e perpendicolare rispetto al senso di marcia. Questo, unitamente al sistema a cilindro per l’orientamento dell’antenna, consente alla macchina di eseguire molteplici inclinazioni e posizionamenti. La duttilità della nuova SM-90 è poi ulteriormente ampliata attraverso con il nuovo sottocarro pivotante con inclinazione di 10°. Com’è lecito aspettarsi da una perforatrice di nuova generazione, la SM-9 è equipaggiata di radiocomando Autec a distanza per la gestione di tutte le operazioni di movimentazione macchina, posizionamento cinematismo e perforazione. A tutto vantaggio della velocità di manovra, della sicurezza e della visibilità. Per un controllo totale in tempo reale, i parametri del motore diesel, la velocità di rotazione della rotary e la pressione di esercizio vengono visualizzati sul display LCD del radiocomando stesso.
In grado di districarsi in molteplici applicazioni: dai micropali agli ancoraggi, dalla realizzazione di pozzi d’acqua ai sondaggi geognostici, dai carotaggi ai consolidamenti con jet grouting, le possibilità operative della perforatrice Soilmec possono essere facilmente ampliate attraverso l’adozione di un’ampia gamma di teste rotary, gruppo morse e sistemi di tiro spinta, senza dimenticare una serie di sistemi addizionali quali l’estrattore, il caricatore di aste nonché l’argano di servizio.
Lo snodo a 90° del cinematismo della SM-9 ne consente l’inclinazione trasversale e perpendicolare rispetto al senso di marcia.
Gli optional
La flessibilità della perforatrice SM-9 può essere ulteriormente incrementata attraverso una vasta gamma di optional. Tra le dotazioni addizionali spiccano l’estrattore, il caricatore di aste a carosello, l’argano di servizio, il kit jet-grouting, varie pompe fanghi (monovite a bordo macchina, o triplex montata esternamente) e la ralla per perforazioni radiali.
SM-4: power pack è separato
La SM-4 è una perforatrice idraulica progettata per la massima flessibilità operativa con il gruppo di potenza esterno e autonomo. Il volume contenuto della macchina base, unitamente alla geometria dell’antenna e alla versatilità del cinematismo, fanno della SM-4 il prodotto ideale per operare in spazi ristretti e di difficile accesso, all’interno di edifici, scantinati, gallerie di piccole dimensioni. È dotata di una vasta gamma di movimenti grazie alla ralla fissata sulla contro-slitta che consente un’inclinazione di ±45° e all’antenna telescopica che permette di utilizzare diverse lunghezze senza prolunghe. Compatta e robusta, la SM-4 è alimentata da power pack con carro cingolato e motore diesel Deutz TCD 4.1 L04 4V (Tier4) in grado di erogare sino a 115 kW e, a richiesta, può essere equipaggiata con un’unita elettrica ABB da 110 kW. Notevoli le capacità di perforazione grazie a una vasta gamma di rotary, con coppia fino a 3.350 daNm e a un sistema morsa con serraggio di 141 kN e coppia di svitaggio sino a 4.000 daNm.