La prossima edizione del Geofluid si svolgerà a Piacenza dal 3 al 6 ottobre 2018.
Si è svolta a Milano la conferenza stampa di presentazione della 22esima edizione del Geofluid, la fiera italiana specializzata nei comparti delle perforazioni e dei lavori nel sottosuolo, nella ricerca ed estrazione dei fluidi sotterranei, nelle fondazioni speciali, nei consolidamenti e nelle relative applicazioni geologiche, idrogeologiche, geofisiche, geotecniche, nelle bonifiche delle falde e dei siti inquinati.
Ospitata e organizzata da Piacenza Expo, quest’anno la manifestazione festeggerà i 40 anni di attività, un compleanno importante per questa esposizione biennale ormai riconosciuta come un momento di incontro e di approfondimento unico, autorevole e imprescindibile per gli operatori del settore.
I numeri
In questi anni la manifestazione piacentina è costantemente cresciuta in proposta espositiva, presenza di visitatori qualificati e internazionalità. L’autorevolezza e il livello di internazionalizzazione ormai raggiunto dal Geofluid sono confermati anche dai dati dell’ultima edizione del 2016, che ha chiuso con un totale di 338 espositori e 10.500 visitatori, di cui il 75% italiani e il 25% esteri, provenienti da 83 diversi Paesi.
Nel 2018, su una superficie di oltre 30.000 m2 verrà presentata un’offerta merceologica ampia e diversificata, che coinvolge trasversalmente tutte le tipologie di macchine e attrezzature destinate alla perforazione, alla ricerca e all’estrazione dei fluidi sotterranei. Ad oggi hanno già confermato la loro presenza oltre 200 espositori e si è ormai prossimi al tutto esaurito.
Novità 2018: l’area tematica Geofluid Green
Anche quest’anno il Geofluid sarà suddiviso in aree tematiche specifiche, per circoscriverne l’ampiezza dell’offerta merceologica e la profondità dei contenuti che verranno trattati nei diversi convegni collegati alle singole aree: Geotech, Geotunnel, Geocontrol, Nodig e Geotermia, alle quali si aggiunge Geofluid Green, nato dall’esigenza di seguire il mercato nella delicata fase di “transizione energetica”, attraverso un processo di graduale decarbonizzazione, verso un futuro di sostenibilità energetica.
In sinergia con le linee tracciate dalla SEN (Strategia Energetica Nazionale), dei Ministeri dello Sviluppo Economico e dell’Ambiente, dalla legge 22 del 2010 sugli incentivi e dei programmi europei SET PLAN e Horizon 2020, ecco quindi un’area tematica in grado di ospitare le novità nei settori Geotermia, Gas e GNL, suddivisi nelle tre macroaree: FocusGas, GeoTermia e GeoGas.
Come sempre sarà molto importante l’attività convegnistica di approfondimento realizzata in collaborazione con le maggiori associazioni, istituzioni e università italiane che sostengono il Geofluid. Il programma definitivo delle singole giornate sarà scaricabile dal sito nei prossimi mesi (http://www.geofluid.it).