Ultim’ora: Veronafiere e Fiera Milano hanno firmato l’accordo per cui dal 22 al 25 febbraio 2017 le due manifestazioni Samoter e Transpotech si terranno in contemporanea all’interno del quartiere fieristico di Verona. Senza dimenticare che già Samoter si svolge in contemporanea con Asphaltica.
Tre grosse manifestazioni riunite temporalmente e logisticamente per andare incontro alle esigenze dei costruttori, per i quali è fondamentale ottimizzare l’investimento in una congiuntura economica ancora complessa da decifrare. Questa la spiegazione dei due enti fiera che hanno confermato che, nonostante l’accordo, le manifestazioni manterranno le rispettive identità e specificità merceologiche, condividendo spazi espositivi e accessi, e coordinando le iniziative di carattere promozionale e commerciale.
LE DICHIARAZIONI
“L’affiancamento di queste due rassegne, che si rivolgono a settori contigui e che già avvengono da tempo nel quartiere fieristico veronese, è un’ottimizzazione della leva rappresentata per il mercato dalle fiere professionali” osserva Corrado Peraboni, amministratore delegato di Fiera Milano. “Sia Transpotec Logitec che SaMoTer ne trarranno vantaggio in termini di maggior valore e utilità per gli addetti ai lavori. Mi piace sottolineare che questa operazione è frutto di un accordo tra due società fieristiche leader nel nostro Paese, che condividono una convinzione: per competere adeguatamente con la concorrenza internazionale dobbiamo sviluppare in Italia manifestazioni importanti e attrattive nei settori in cui siamo leader. E se questa forza è indebolita dalla frammentazione della proposta fieristica, dobbiamo lavorare insieme, come in questo caso”.
“Veronafiere ha sempre evidenziato la sua propensione a fare sistema nell’interesse delle aziende clienti e del comparto industriale di riferimento. È questa la nostra vocazione e la nostra cultura d’impresa, che ci ha consentito in oltre cent’anni di attività di adeguare i nostri prodotti ai tempi e ai mutamenti del mercato, mantenendo la leadership in quei settori produttivi per i quali la Fiera di Verona, grazie alla sua centralità e specializzazione, è riconosciuta in tutto il mondo”, osserva Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere. “Con questo accordo abbiamo dimostrato che sappiamo creare le condizioni affinché l’intera filiera delle costruzioni e dei trasporti, i cui prodotti fanno spesso capo alle medesime case madri, possano sfruttare al meglio le opportunità proprie di uno strumento fieristico efficace ed efficiente che, come in questo caso, può generare impatti virtuosi a reciproco vantaggio di tutti gli stakeholder coinvolti.