Marini QG ha sviluppato, in oltre 40 anni di attività, una vasta gamma di macchinari per l’ingegneria civile. Tutte le attrezzature per il taglio e la perforazione presentano alcuni tratti in comune, sono infatti compatte, versatili ed ergonomiche, cioè in grado di adattarsi alle più svariate esigenze di lavoro.
Le unità di perforazione della società di Villadossola (Vb) sono utilizzate per l’esecuzione di micropali, sondaggi, carotaggi, operazioni di consolidamento e ancoraggi. Per la loro maneggevolezza e compattezza sono ideali per lavori in contesti urbani, reti autostradali, ferrotranviarie sotterranei e nella protezione civile.
Tipici esempi della qualità Marini QG sono le due perforatrici MR-C 90 ed MR-C 35A. La prima è una perforatrice cingolata (il carro prevede carreggiata variabile) con centrale integrata da 154 HP, ideale per l’esecuzione di ancoraggi e consolidamenti con aste autoperforanti. La MR-C 90 è in grado di eseguire tutti i tipi di perforazione a rotazione e rotopercussione, martelli fondo foro e carotaggi. E’ completamente radiocomandata
La MR-C 35A è invece una piccola unità mobile da perforazione radiocomandata con centrale idraulica e Mast separabili (il Mast può infatti essere staccato dal carro cingolato e attaccato a un escavatore e, in entrambi i casi, viene sempre controllato dallo stesso radiocomando), ottimizzata per tutti i lavori di ingegneria civile, carotaggi, micropali, ancoraggi e consolidamenti. Adatta al lavoro in spazi stretti e di difficile accesso, la MR-C 35A è equipaggiata con un braccio ad articolazione singola (2 snodi) e con un sistema di aggancio/sgancio rapido del Mast per l’utilizzo su escavatori sopra le 14 t, una centrale idraulica in grado di erogare 56 Hp/75 Hp per azionare ogni tipo di perforatrice idraulica o martello fondo foro ed eseguire ogni tipo di perforazione.