Si candida a protagonista della nuova era sostenibile, Saipem, con un fatturato che ormai per i due terzi deriva dall’implementazione di energie rinnovabili. Il capitolo ulteriore della corsa del gruppo verso un’autentica leadership di settore riguarda l’aggiudicamento di una commessa per la realizzazione di un parco eolico offshore a Courseulles-sur-Mer, in Normandia. L’incarico a Saipem è stato affidato da Eoliennes Offshore du Calvados SAS (EODC), per un valore complessivo di circa 460 milioni di euro.
Il progetto include i lavori di progettazione, costruzione e installazione di 64 fondazioni per un numero equivalente di turbine eoliche. Il parco è stato individuato a 16 chilometri dalla costa di Calvados, in acque con una profondità compresa tra i 22 e 31 metri. Le fondazioni sono costituite da grandi monopali in acciaio con interfaccia di collegamento con la turbina eolica che saranno fabbricati in Europa e installati dalla nave Saipem 3000.
Stefano Porcari, Chief Operating Officer della Divisione E&C Offshore di Saipem, ha definito “l’aggiudicazione di questo contratto come ulteriore conferma del ruolo di Saipem nello scenario dell’evoluzione energetica e, in particolare, nella realizzazione di hub energetici verdi offshore. Riconosce inoltre la capacità di Saipem di aggiungere valore nell’esecuzione di progetti di straordinaria complessità”.