Nell’anno del secolo di Massenza, lo storico costruttore di Parola (Pr) porta al Geofluid 2021 (Stand 5F, Area Esterna) una selezione delle perforatrici best-seller che hanno fatto la storia recente dell’azienda – da quando, negli anni Ottanta, ha creato una nuova forma societaria per proseguire il mandato del fondatore, Giuseppe Massenza, nel campo della perforazione.
Parliamo, nel merito dell’ultralight MI2, sintesi di potenza e compattezza estrema, seguita dall’eclettica MI3, una perforatrice di fascia alta per applicazioni geotecniche. Proseguendo nella schiera dell’esposizione, Massenza proporrà al pubblico di Piacenza Expo i modelli medi ma altrettanto compatti MI5 e MI8, su carro cingolato e dalle prestazioni di vertice nella propria classe operativa. A partire dalle MI5, modello dedicato alla trivellazione di pozzi idrici, con motore diesel Stage V da 134 HP, capacità di tiro di 6,5 ton e testa di rotazione dalla coppia sorprendente a 8.000 Nm.
Il focus sulla multifunzionale MI8 rivela un modello propulso da un motore diesel da 154 HP, con capacità di tiro da 12 ton, testa di rotazione a otto velocità e un’ampia gamma di prestazioni culminanti a 14.800 Nm e 716 rpm – con argano wireline e di manovra, pompa triplex e morsa doppia con passaggio da 410 mm.
Al Geofluid 2021, anche la serie MM, linea speciale Massenza con supporto antenna articolato per micropali e ancoraggi. Il pubblico di Piacenza vedrà dal vivo il modello MM8, versione all’avanguardia per un’anteprima de luxe, e due unità MM3, dotate motore diesel e di propulsione elettrica, per lavori indoor o in tunneling.
In primo piano anche la nuova serie Massenza riservata ai sondaggi geotecnici, con il modello MSPT – versione SPT automatica di facile uso e trasporto – e l’ultra-compatto MI1, adibito a prove DPL, DPM, DPH e SPT, campionamento dinamico, carotaggio, perforazione a fango e a elica.