La corsa mondiale per le materie prime strategiche passa da Usseglio, minuscolo comune alpino a 1.200 metri d’altitudine nella valle di Viù, una delle valli di Lanzo nel Piemonte nord-occidentale. Nel 2019 la Regione Piemonte ha concesso al gruppo minerario australiano Altamin una licenza per esplorare la presenza di cobalto, nickel, rame, argento e minerali associati nella zona di Punta Corna, 2.960 metri sul livello del mare. Nel dicembre scorso, la licenza è stata rinnovata ed estesa e ora la seconda fase delle esplorazioni è imminente.
Il sindaco di Usseglio, Pier Mario Grosso ha confermato che “in primavera cominceranno i carotaggi” per mappare con precisione i depositi di minerali, comprendere il tenore di cobalto presente e calcolare costi d’estrazione e possibili profitti.