L’European Federation of Foundation Contractors (EFFC) sta lanciando un invito a tutti gli appaltatori per partecipare al beta test del “Progetto Carbon Reporting”. Questa iniziativa è stata creata con l’obiettivo di semplificare la registrazione delle emissioni di carbonio e dei consumi energetici per le aziende del settore delle fondazioni speciali. In particolare, mira a calcolare le emissioni di CO2 relative agli ambiti 1 e 2, che coprono il consumo di energia diretto e indiretto. Inoltre, il progetto incoraggia la segnalazione delle emissioni dell’ambito 3, che riguarda le emissioni derivanti da materiali, cemento, armature e diesel, qualora queste informazioni siano disponibili.
La necessità di tale iniziativa è ancorata alla Direttiva sulla rendicontazione della sostenibilità aziendale (CSRD) che richiederà a tutte le aziende del settore dell’Unione Europea di registrare i dati relativi al consumo di carbonio e di sviluppare piani di riduzione.
La conformità a queste norme potrà variare a seconda delle dimensioni dell’azienda e del tipo di progetti cui partecipa. È importante sottolineare che le aziende che non saranno in grado di fornire queste informazioni rischiano di perdere opportunità commerciali e di essere escluse dai progetti pubblici nell’UE.
L’obiettivo del progetto è quello di raccogliere dati da un campione rappresentativo di aziende in Europa al fine di stabilire un punto di riferimento per il consumo di carbonio/milione di euro di entrate in questo settore.
Questo permetterà agli appaltatori di valutare le loro prestazioni rispetto al settore nel suo complesso. Potrebbe anche essere possibile confrontare i dati tra aziende simili in termini di dimensioni o altri fattori rilevanti.
Si potrebbero sollevare dei dubbi in merito agli aspetti di privacy, ma l’ente garantisce che “la privacy dei dati è una priorità, e tutti i dati verranno trattati in modo anonimo e aggregato, con restrizioni severe per evitare l’identificazione di aziende specifiche. Inoltre, nessun dato aggregato verrà reso pubblico senza il consenso del comitato esecutivo dell’EFFC”.
Costituita nel 1989, l’EFFC rappresenta più di 370 aziende in tutta Europa. Anche l’Associazione Imprese Fondazioni (AIF) italiana partecipa agli obiettivi dell’ente europeo come rappresentante nazionale.