Follow the Roots è stato il tema dominante dell’edizione 2018 del Bauer In-house che, oltre alla partecipazione di imprese da tutto il mondo (molte italiane), ha visto la presentazione di tantissime novità tecnologiche.
L’edizione 2018
Svoltosi a fine aprile, l’evento ha visto la partecipazione di 1.800 persone provenienti dai cinque continenti. Oltre all’esposizione statica delle macchine da parte di tutti i brand che costituiscono il Gruppo Bauer, l’In-house è stato impreziosito da dimostrazioni presso il campo prove di Aresing e punteggiato da molteplici attività di intrattenimento.
Significativa la partecipazione delle imprese italiane che, accogliendo l’invito di Bauer Macchine Italia, hanno potuto toccare con mano la qualità dello stabilimento produttivo e avvicinare le più diverse tecnologie sviluppate dal costruttore. Nei tre giorni sono intervenute 24 imprese, per un totale di 73 persone, coccolate dalla mille attenzioni rivolte loro dallo staff di BMI presente con tutte le figure chiave.
“La partecipazione all’In-House permette alle imprese italiane di comprendere ancora meglio il mondo Bauer, di conoscerne tutte le sfaccettature e di osservare come il clima familiare che si respira in Italia sia quasi l’emanazione dello stesso ambiente della casa madre, declinato secondo le esigenze e le abitudini tipiche del nostro mercato e delle nostre imprese. Allo stesso tempo vedere con i propri occhi come e dove vengono realizzate le nostre macchine è importante, offre il corretto metro di valutazione, permette di capire quanta sia la cura che mettiamo in ogni prodotto: dalla grande perforatrice ai denti degli utensili di scavo”.
Alberto Dalle Coste, Amministratore Delegato di Bauer Macchine Italia
Durante l’evento Bauer Macchine Italia ha consegnato ai rappresentanti di I.CO.P. una nuova perforatrice BG 45. La ciliegina sulla torta di una collaborazione che, nel 2018, festeggia i 25 anni.
La BG 15
Tante le nuove soluzioni tecnologiche perfette per il mercato italiano. “La BG 15 presentata all’In-House“, ci spiega l’ing. Riccardo De Mio, tecnico commerciale di Bauer Macchine Italia, “fa parte della gamma Value Line ed è una macchina ideale per il mercato italiano. La sua introduzione ci rende particolarmente orgogliosi perché si basa proprio su alcune richieste delle imprese italiane. Con il sottocarro chiuso, questa perforatrice presenta una larghezza di 2,5 m, con conseguenti vantaggi in termini di trasportabilità: tolta la rotary e l’asta Kelly è infatti una macchina di poco superiore alle 30 t, trasportabile con un semplice permesso permanente“.
Con un peso operativo di 45 t, la BG 15 è l’unica macchina della serie Value Line capace di fare CFA, oltre che palo trivellato, anche rivestito. Inoltre può montare sia il cilindro di spinta sia l’argano di spinta e anche un mast a più sezioni. All’In-House è stata esposta con il giant drill, un’elica speciale da 2.450 mm di diametro pensata per l’alleggerimento del terreno, che viene montata sotto il mast dopo averne rimosso la parte inferiore.
La BG 23
Dimensionalmente posta tra la BG 15 e la BG 28, la nuova Bauer BG 23 è in grado di raggiungere i 53,2 m di profondità e realizzare diametri fino a 1.500 mm. Il motore CAT Stage IV eroga 298 kW di potenza massima a 1.850 giri, mentre la perforatrice garantisce una coppia massima di 235 kNm. Come per tutte le macchine Premium è grande la versatilità che spazia dalle aste Kelly al CFA, dal SCM al jet grouting, eccetera. Tra le sue peculiarità il sistema di jack up per una movimentazione rapida anche nel posizionamento in cantiere e il serbatoio da 600 litri d’acqua installato a bordo macchina in zona contrappesi.
La BG 45
“La BG 45“, continua De Mio, “è una macchina con una coppia di ben 461 kNm e presenta un argano a singolo strato che evita alla base il consumo delle funi. Ovviamente utilizza il sistema EEP per il controllo dei consumi di carburante e sull’argano principale monta una fune da 40 mm. Si tratta di una perforatrice che garantisce prestazioni incredibili a fronte di una stabilità eccellente frutto di specifiche scelte progettuali che si fondano sulle dimensioni imponenti della ralla e permettono di limitare la lunghezza del sottocarro, a tutto vantaggio di peso, trasportabilità e compattezza“.
La nuova Bauer BG 45 è inoltre dotata del Bauer Connection che, realizzato in collaborazione con Putzmeister, permette la connessione in wireless della pompa per il calcestruzzo alla perforatrice. Grazie a questo sistema l’operatore da bordo macchina può gestire in autonomia e sicurezza entrambe le unità: perforatrice e pompa per calcestruzzo, andando così a ottimizzare il lavoro in cantiere. Nello specifico all’In-House è stata proposta una configurazione per Super CFA, con un’elica di enormi dimensioni che permette di perforare 36 m dal piano di campagna con un diametro di 1.200 mm, pulitore a rulli per l’elica, due estensioni mast da 5 m e prolunga Kelly da 8 m.
E non è finta…
Ovviamente l’In-House ha dato modo a Bauer di dire ancora qualcosa di più sulle idrofrese, un suo vero e proprio cavallo di battaglia. In questa occasione la fresa BC 40 è stata montata su una gru MC 96 e presenta un sistema HDS 120 con rotazione per la realizzazione di qualsiasi tipologia di pannello fino a 120 m di profondità.
Da segnalare anche la benna idraulica su fune GB 50, una macchina con mast scatolare in grado di fare diaframmi con benna sospesa fino a 80 m di profondità e che si propone al mercato europeo con un prezzo davvero molto competitivo. La benna Vario, che può essere appesantita fino a 27 t, presenta tutti i necessari controlli di verticalità anche grazie alla connessione via filo tra la benna e la macchina base.