martedì, Aprile 30, 2024

Galleria di Base del Brennero, si concludono i lavori del lotto nel sottoattraversamento Isarco

Must read

Epiroc lancia SmartRoc T30 R

Abbiamo conosciuto, nel corso del 2023, il carro da perforazione SmartRoc T25 R di Epiroc. L'abbiamo ammirato allo scorso Geofluid quando, in anteprima, scoprivamo...

Novità in casa Massenza. Una rubrica per raccontare oltre un secolo d’eccellenza

Per un protagonista industriale, raccontarsi attraverso i fatti è la principale e più efficace forma di narrazione. Quando un nome è sinonimo di storia,...

L’acquisizione dati di Seneca per l’idrofresa da record di Soilmec

Un'idrofresa di nuova concezione, in grado di realizzare diaframmi fino a 250 metri di profondità. Il risultato straordinario conseguito da Soilmec grazie al sistema...

Icop completa il microtunnel di collegamento tra il rigassificatore Snam e il porto di Ravenna

Un microtunnel lungo 1.300 metri scavato sotto il fondale marino collega il nuovo impianto di rigassificazione Snam con il porto di Ravenna. Lo ha...

Dopo la conclusione delle attività in galleria nello scorso mese di agosto, si è celebrata ieri, 4 dicembre, la fine dei lavori nel lotto del sottoattraversamento del fiume Isarco, il lotto più a sud della galleria di Base del Brennero.
Si è trattato di uno dei lotti ingegneristicamente più complessi dell’intera opera, nonostante la sostanziale brevità del tratto di interessamento.

Il carattere di crocevia tra l’autostrada A22 e la statale 12, la particolare conformazione del terreno, che ha richiesto un consolidamento propedeutico agli scavi delle gallerie, e la presenza del fiume Isarco, che in alcune sezioni ha imposto di scavare al di sotto del corso d’acqua, nella stretta valle omonima, sono solo alcune delle difficoltà tecniche che il personale del team ingegneristico ha dovuto affrontare per la realizzazione di questo lotto.

Al fine di consentire lo scavo sotto il corso del fiume, è stato adottato il metodo di consolidamento basato sul congelamento del terreno, il quale ha richiesto la realizzazione di due pozzi su ciascuna sponda del fiume Isarco. Questa tecnica, ritenuta ecocompatibile, è stata scelta con l’obiettivo di preservare l’alveo originale del fiume Isarco, salvaguardando simultaneamente l’ecosistema locale, compresa la flora e la fauna.

In occasione della celebrazione della festa patronale di Santa Barbara, venerata come protettrice dei minatori, sono stati collocati quattro abeti rossi nell’area del cantiere. Un gesto simbolico che rappresenta l’inizio del processo di “rinaturazione”, un ambizioso progetto volto a ripristinare l’intera area al suo stato originario.

Il coordinatore europeo del corridoio scandinavo-mediterraneo, Pat Cox, ha lodato il sottoattraversamento Isarco come un notevole esempio di innovazione ingegneristica.

“Le grandi opere come la galleria di base del Brennero sono un patrimonio per tutta la comunità, da destinare alle future generazioni – è il commento di Edoardo Rixi, viceministro alle infrastrutture – Si tratta di un’opera fondamentale, importantissima per il collegamento di tutto il territorio europeo”.
Dalle parole di Arno Kompatscher, presidente della Provincia di Bolzano, si delinea tutto il carattere di “un’opera destinata a creare legami e a superare barriere, in un’ottica spiccatamente europea”. Anche René Zumtobel, assessore alla mobilità tirolese, enfatizza la dimensione internazionale di questo progetto: “Non si sta costruendo semplicemente un’infrastruttura ferroviaria, ma si sta connettendo l’Europa”.

More articles

Latest article

Epiroc lancia SmartRoc T30 R

Abbiamo conosciuto, nel corso del 2023, il carro da perforazione SmartRoc T25 R di Epiroc. L'abbiamo ammirato allo scorso Geofluid quando, in anteprima, scoprivamo...

Novità in casa Massenza. Una rubrica per raccontare oltre un secolo d’eccellenza

Per un protagonista industriale, raccontarsi attraverso i fatti è la principale e più efficace forma di narrazione. Quando un nome è sinonimo di storia,...

L’acquisizione dati di Seneca per l’idrofresa da record di Soilmec

Un'idrofresa di nuova concezione, in grado di realizzare diaframmi fino a 250 metri di profondità. Il risultato straordinario conseguito da Soilmec grazie al sistema...

Icop completa il microtunnel di collegamento tra il rigassificatore Snam e il porto di Ravenna

Un microtunnel lungo 1.300 metri scavato sotto il fondale marino collega il nuovo impianto di rigassificazione Snam con il porto di Ravenna. Lo ha...

L’intervento di Trevi Spa nel consolidamento del nuovo tunnel Küchelberg di Merano.

Per alleviare la città di Merano dal costante traffico di attraversamento che interessa la direttrice Merano-Bolzano tra la Val Passiria e Tirolo, il tunnel...