Venerdì scorso, nella Sala conferenze di Confindustria Piacenza, si è tenuta la presentazione della seconda edizione di Hydrogen Expo, l’innovativa mostra-convegno italiana dedicata al comparto tecnologico per lo sviluppo della filiera dell’idrogeno, in programma dal 17 al 19 maggio prossimi negli spazi di Piacenza Expo. A introdurre la più grande manifestazione italiana dedicata al comparto, Fabio Potestà – presidente di Mediapoint & Exhibitions, organizzatore della fiera -, il sindaco di Piacenza, Katia Tarasconi, Francesco Rolleri e Nicola Parenti – rispettivamente presidente e vicepresidente di Confindustria Piacenza con delega all’Energia -, Giuseppe Cavalli, presidente di Piacenza Expo e Gianenrico Griffini, presidente della prestigiosa giuria del Truck of The Year (il maggior premio internazionale dedicato ai veicoli per il trasporto merci e materiali) e redattore di “Allestimenti & Trasporti”.
“Fin dalla sua prima edizione, Hydrogen Expo si è imposta come punto di incontro a livello nazionale di tutti i protagonisti della filiera dell’idrogeno – ha rimarcato Fabio Potestà – Un ruolo centrale, quello di questa fiera innovativa, rivendicato dal boom di adesioni che riscontriamo giorno dopo giorno, per questa seconda edizione. Abbiamo già quadruplicato il numero degli espositori rispetto all’edizione inaugurale del giugno scorso; un dato che ci consente di definire Hydrogen Expo 2023 come la più grande manifestazione italiana dedicata alla filiera tecnologica per lo sviluppo dell’idrogeno”.
La nascita di un network sinergico, in grado sia di dare impulso alla produzione di idrogeno a impatto zero, diffondendone la tecnologia, trova, secondo le parole di Potestà, “un fulcro territoriale straordinario nell’area piacentina, eletta dallo sviluppo della logistica e del sistema dei trasporti a sede di sperimentazione e dibattito anche per la direttrice energetica fondamentale dell’idrogeno”. Lo scopo dichiarato del nuovo evento fieristico – insediato fedelmente a Piacenza Expo – è quello di creare, proprio sul territorio piacentino, un distretto dell’idrogeno di livello nazionale ed europeo.
“Nei giorni in cui la Regione Emilia Romagna annuncia il progetto di legge che formalizzerà l’adesione all’associazione Hydrogen Europe, a Piacenza si accendono i riflettori sulla seconda edizione di Hydrogen Expo – ha sottolineato il sindaco di Piacenza, Katia Tarasconi – Perché seguire la vocazione di questo territorio alla ricerca e all’innovazione significa, oggi più che mai, porsi l’obiettivo di uno sviluppo che tuteli la sostenibilità ambientale ed economica, valorizzando le opportunità tecnologiche e quelle derivanti dal PNRR per investire, con una prospettiva di lungo termine, nell’uso intelligente delle fonti energetiche e nel contrasto allo spreco di risorse. Hydrogen Expo è tutto questo: lavorare insieme non per rispondere a un’emergenza, ma per pianificare un futuro capace di abbracciare tutte le componenti della filiera industriale legate all’idrogeno, mettendo in rete e promuovendo i progetti virtuosi, le buone pratiche e i contributi concreti al cambiamento. Ringrazio tutti i partner che rendono possibile questo evento, confermando l’impegno dell’Amministrazione comunale per far crescere non solo questa manifestazione, ma le potenzialità e il ruolo trainante di Piacenza come distretto dell’idrogeno”.
Le parole del sindaco di Piacenza sono state condivise anche da Francesco Rolleri. “L’anno scorso parlavamo di una fiera neonata, tutta improntata al futuro; la ritroviamo nel 2023 più grande e ormai conosciuta da tutte le realtà che vogliono giocare un ruolo da protagonisti nel settore dell’idrogeno – constata con soddisfazione il presidente di Confindustria Piacenza – L’industria piacentina, più di tante altre, si è dimostrata pronta ad accettare questa sfida. Grazie alla sua tradizione nell’Oil&Gas, all’unicità della sua collocazione geografica e, ancora, alla sua invidiabile rete di subfornitura. Quest’anno anche Confindustria parteciperà con un proprio stand ospitando diverse aziende piacentine, a dimostrazione di quanto l’associazione creda in questa fiera”.
Il concetto di “rivoluzione obbligata perché dobbiamo ridurre le emissioni entro 15-20 anni, con uno degli elementi sui quali investire rappresentato in modo primario dall’idrogeno”, lo esprime lo stesso Nicola Parenti, vicepresidente di Confindustria Piacenza. “La strada è lunga, ma questo è l’inizio e dobbiamo crederci. Dobbiamo creare una filiera che un domani crescerà con nuove aziende. E una fiera come Hydrogen Expo è fondamentale per conoscerci fra di noi, per far nascere delle esigenze e creare sinergie che ci poteranno a superare i limiti che ha ancora questa tecnologia, a partire dai costi per la sua produzione”.
Sottolinea invece Giuseppe Cavalli, presidente di Piacenza Expo, che “tra gli addetti ai lavori c’è molta curiosità per questa seconda edizione. Se infatti la prima è stata l’introduzione di un argomento, l’idrogeno, destinato a stravolgere l’universo economico, quest’anno deve essere l’edizione che ne conferma la strategicità. Come Piacenza Expo stiamo lavorando con Mediapoint per dare impulso a questa nuova forma energetica green. Perché crediamo fortemente che possa essere una risorsa per tutto il piacentino”.
Nella tre giorni piacentina troveranno spazio le più recenti realizzazioni per la produzione, lo stoccaggio, il trasporto e l’utilizzo dell’idrogeno. Focus particolari saranno poi dedicati alle tematiche relative al suo utilizzo nel trasporto sia su gomma che su rotaia, nell’ambito marittimo e nelle strutture portuali. Ampio spazio sarà poi dedicato agli “e-fuels” e ai materiali più innovativi per il comparto, senza dimenticare le ultime novità in fatto di normative e certificazioni del settore.
“L’idrogeno non sarà l’immediato futuro del trasporto, ora calamitato nell’attenzione ai veicoli elettrici a batteria, seguiti comunque dalle nuove propulsioni elettriche basate sulle fuel cells e sulle alimentazioni a idrogeno – ha spiegato Gianenrico Griffini, neoredattore della nuova iniziativa editoriale “Allestimenti & Trasporti” (parte del network di pubblicazioni Mediapoint & Exhibitions) e presidente storico del prestigioso Truck Of The Year – In questa fase, si presuppone che debbano essere create le condizioni abilitanti che permetteranno all’idrogeno di diffondersi, con stazioni di rifornimento adatte, ad esempio – l’Ue si sta muovendo in questa direzione. In questo percorso di transizione, una fiera come Hydrogen Expo aiuterà sicuramente questa evoluzione nel mondo dei trasporti, anche perché illustra ciò che l’industria è già in grado di fare, soprattutto nel campo della componentistica per i veicoli a idrogeno, che è differente da quella per i veicoli a combustione interna”.
Agli oltre 120 espositori già annunciati di Hydrogen Expo 2023, si aggiungono i 31 patrocini già raccolti dalla fiera tra le associazioni di categoria che compongono la filiera dell’idrogeno. A questi vanno annoverati poi i patrocini istituzionali, concessi dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e da quello dei Trasporti e delle Infrastrutture, dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, da Regione Emilia-Romagna, Enea e Comune di Piacenza.
“Organizzare un nuovo evento fieristico, soprattutto attinente a un comparto tecnologico così innovativo come quello dell’idrogeno, costituisce un’iniziativa assai coraggiosa in Italia, dove sono presenti migliaia di aziende spesso in forte concorrenza – ha aggiunto Fabio Potestà – Ma è nel Dna di Mediapoint & Exhibitions fare da apripista per nuove iniziative che siano in grado di aggregare le forze di soggetti diversi eppure complementari, un modus operandi adottato anche per Hydrogen Expo. Così, a poco più di mesi dall’apertura della fiera, abbiamo già superato le 120 adesioni di aziende espositrici”.
All’esposizione, va rimarcato, si accompagna un fitto programma di convegni organizzati direttamente dagli espositori. Tra i numerosi appuntamenti in calendario, spiccano il workshop pianificato da Danieli Combustion dal titolo “La Decarbonizzazione nei Forni di Riscaldo e di Trattamento Termico” e il convegno a cura di 3P Safety – in collaborazione con FSE Progetti e Kiwa Cermet Italia – “Idrogeno Sicuro e Sostenibile”. Di particolare interesse, poi, l’incontro “Best Practices for Engineering Design, Safety and Asset Management”, a cura di MES-Monaco Engineering Solutions.
Novità assoluta di questa seconda edizione saranno poi gli IHTA – Italian Hydrogen Technology Awards, i premi concepiti per dare visibilità (anche internazionale) alla qualità e alla capacità di innovazione delle imprese e dei professionisti italiani che operano nei vari comparti tecnologici afferenti alla filiera dell’idrogeno. Le premiazioni degli IHTA 2023, saranno assegnate in occasione della Cena di Gala della manifestazione che si terrà nella serata del 17 Maggio prossimo presso la Sala degli Arazzi della Galleria Alberoni di Piacenza.