DAT instruments aggiorna il proprio il datalogger JET 4000 AME / J e introduce la possibilità di impostarlo come un progetto.
Benché piuttosto complesso nella sua realizzazione, in mano al cliente finale questa nuova possibilità si traduce semplicemente in una nuova funzione di cui dispone il datalogger, grazie alla quale è possibile impostare, a diverse profondità, i vari step di lavorazione della colonna jet grouting.
In genere nel jet grouting, ogni step di risalita è effettuato in base a diversi parametri: la sosta si può basare sui litri di cemento da iniettare, sulla pressione del cemento o in base a un tempo. Grazie al sistema DAT instruments, invece, il movimento dello step si può tarare sempre su un semplice tempo o, molto più precisamente, in funzione di un’altezza specifica espressa in centimetri. Il tutto calcolato e inserito nelle specifiche del progetto del cantiere.
A livello pratico, il cliente non deve fare altro che inserire questi dati nell’apposita tabella del software JET S 104 e mediante il sistema di trasferimento dati JET C USB, inviare il progetto al datalogger.
A questo punto per l’operatore è tutto molto semplice. Chi governa la macchina imposta sul datalogger, alla voce “Tipo palo”, quello designato precedentemente sul PC. E la palla passa completamente al datalogger che fissa i vari parametri di movimento asta come da progetto, al fine di evitare errori di impostazione da parte dell’operatore.
Questo sistema risulta particolarmente efficace in caso di stratigrafie complesse, come recentemente accaduto in un cantiere di Singapore, dove i vari step dovevano essere impostati in base ai diversi strati del terreno e, di conseguenza, presentavano diversi parametri. Per far fronte a queste problematiche il tecnico in ufficio ha semplicemente impostato il progetto sul software in base alle diverse profondità e ha inviato il tutto al datalogger. A questo punto l’operatore non ha dovuto preoccuparsi di nulla, in quanto il datalogger ha modificato i vari parametri automaticamente ai diversi step di profondità.
E non è finita. Il datalogger può variare la velocità di rotazione dell’asta e la velocità di risalita continua mediante la scheda di controllo della velocità di rotazione e risalita proporzionale, che è opzionale. Per i maniaci della precisione, il datalogger può infine essere impostato con la lettura di profondità in millimetri, rendendo le misure e gli automatismi ancora più precisi.
La funzione progetto e tutti i prodotti DAT instruments saranno esposti al prossimo Bauma (stand 250, padiglione C2) dove lo staff della società sarà a disposizione di tutti gli operatori del settore.