Arriva al Geofluid di Piacenza – direttamente dalla fiera Solscope di Lione dello scorso mese di giugno – la nuova perforatrice MR-C 30 di Marini Quarries Group, modello compatto dalle alte prerogative tecniche che conquisterà senz’altro l’attenzione dei visitatori più sofisticati.
Le caratteristiche che colpiscono di questa piccola unità, oltre alle rimarcate piccole dimensioni – appositamente concepite dai progettisti del quartier generale di Villadossola (Vb) per l’esecuzione di lavori all’interno di edifici – è la versatilità nei movimenti e la potenza. Con un mast modulare con forza di tiro da 3.500 daN, una coppia massima di rotazione di 1.000 daNm e il gruppo morse fino a 310 mm, questa macchina si candida a rivestire il ruolo di asso nella manica per gli interventi che contemplano un’accurata programmazione logistica. Disponibile da ora nella gamma delle macchine cingolate con ben quattro variabili di motorizzazioni differenti (in una gradazione che va dal motore termico diesel alla versione full electric), le prime due macchine sono già state consegnate al rivenditore svedese di Marini Quarries Group, Debe Borrcenter.