JCHX Mining Management Co., Ltd., contractor minerario globale con sede in Cina, ha selezionato Sandvik Mining – divisione del gruppo svedese adibita alle tecnologie applicate all’industria mineraria – per la fornitura di una flotta di mezzi underground composta da 32 macchine, destinate a supportare le operazioni estrattive presso la miniera di rame Khoemacau (KCM), di proprietà di MMG, situata in Botswana.
L’ordine, registrato nel terzo trimestre del 2025, comprende 12 autocarri Toro TH663i, 10 pale sempre della linea Toro, modello LH621i, otto perforatrici per avanzamento Sandvik DD422i, una perforatrice Sandvik DL432i e una raise borer Sandvik Rhino 100. Il contratto prevede anche l’integrazione del Remote Monitoring Service, soluzione digitale che consente la raccolta e l’analisi di dati critici per il miglioramento delle prestazioni della flotta. Le consegne inizieranno nel terzo trimestre del 2025 e proseguiranno fino al secondo trimestre del 2026.
“Siamo orgogliosi di collaborare con JCHX per garantire operazioni sicure e ad alta produttività presso la miniera Khoemacau – ha dichiarato Mats Eriksson, Presidente di Sandvik Mining – Le nostre tecnologie sotterranee avanzate, unite a soluzioni digitali proprietarie, contribuiranno a migliorare l’efficienza e la produttività man mano che il sito incrementerà i propri volumi nei prossimi anni”.
Situata nella Kalahari Copper Belt, una delle aree minerarie più promettenti del Botswana, Khoemacau Copper Mine rappresenta una grande operazione, attualmente al centro di un importante progetto di espansione. Da quando MMG ha acquisito la proprietà, nel marzo 2024, sono stati avviati piani per portare la produzione annua di rame dalle attuali quantità a 60.000 tonnellate entro due anni, sfruttando l’impianto di processo esistente da 3,65 milioni di tonnellate annue e accedendo a zone a più alta concentrazione grazie a un miglioramento degli accessi minerari e della flessibilità operativa.

A lungo termine, l’obiettivo strategico di MMG è aumentare la produzione totale a 130.000 tonnellate annue di rame in concentrato, attraverso la realizzazione di un nuovo impianto di trattamento da 4,5 Mtpa, l’ampliamento dell’attività estrattiva nella “Zona 5” e lo sviluppo di giacimenti adiacenti. Le attività preliminari per il progetto di espansione sono già iniziate, con l’avvio della costruzione previsto per il 2026 e la produzione del primo concentrato attesa per il 2028.
“Siamo lieti di avviare questa importante collaborazione con Sandvik – ha commentato Xiancheng Wang, Presidente del Gruppo JCHX Mining Management – La reputazione di Sandvik per le sue macchine ad alte prestazioni e il supporto post-vendita di alto livello è stata determinante nella nostra decisione. Questa flotta avrà un ruolo chiave nel raggiungimento degli ambiziosi obiettivi produttivi fissati per il sito di Khoemacau”.