Andare in pensione nel 2022 prevede oggi, secondo le correzioni più recenti della legge vigente, un’uscita anticipata anche per gli operatori della perforazione. Dopo la fine dell’opzione quota 100, l’attenzione va spostata sulle uscite agevolate previste per le fasce cosiddette più svantaggiate, relative alle mansioni usuranti.
Uno sconto sui 67 anni è previsto per chi desidera andare in pensione nel 2022 e abbia lavorato una vita come addetto a mansioni gravose. Tra i soggetti interessati, vanno annoverati: operai edili e addetti alla manutenzione edilizia; conduttori di mezzi pesanti, camion e convogli ferroviari; operatori di gru o macchine perforatrici; personale sanitario e infermieristico con lavoro organizzato in turni; operatori ecologici; conciatori di pellame.Tutti questi lavoratori possono andare in pensione anticipatamente, con un’età di 66 anni e 7 mesi, in presenza di 30 anni di contributi. Le mansioni suddette sono consultabili all’allegato C della legge n° 232 del 2016.