Emissioni, Stage, Tier, EPA. Non si parla d’altro. E Intermat sarà certo un palcoscenico sul quale debutteranno diverse macchine “messe in regola” per quanto riguarda le emissioni. Per il movimento terra è il momento dello Stage IV. Tra i debuttanti in questa categoria di emissioni vi sono i pesi massimi di Doosan, gli escavatori cingolati DX420LC-5, DX490LC-5 e DX530LC-5 da 40-50 t che sono anche i più grandi escavatori cingolati Doosan conformi alla normativa Stage IV. Ma se temete che il passaggio alla normativa più stringente per i motori comporti una perdita di prestazioni (oltre che a un esborso per l’acquisto maggiore) potete tranquillizzarvi. I nuovi di Doosan offrono prestazioni notevolmente migliorate rispetto alla precedente gamma ‘LC-3’ emissionata Stage IIIB. Per esempio il peso operativo dei modelli DX420LC-5 e DX490LC-5 è stato aumentato rispettivamente di 700 kg e 500 kg, mentre quello del nuovo DX530LC-5 rimane invariato. Le capacità di sollevamento hanno registrato un incremento medio del 5% in tutti e tre i modelli, fatta eccezione per la capacità di sollevamento laterale del DX530LC-5, aumentata di ben il 12%.
Oltre ai nuovi motori Scania a basso consumo (tutti dei 6 cilindri con potenze rispettivamente di 257 kW per il DX490LC-5 e 283 kW per gli altri due modelli, sempre a 1.800 rpm), sono state introdotte altre funzionalità innovative ed esclusive che hanno permesso di ottenere un massiccio abbattimento dei consumi, pari a una media compresa tra il 6% e il 13% rispetto ai modelli emissionati Stage IIIB.
Tali funzionalità includono la nuova schermata ‘Trip Meter Setting’ che permette il controllo dei consumi direttamente dal pannello di controllo e su una base temporale da stabilirsi a piacimento; la nuova funzione di arresto automatico, che spegne il motore dopo un periodo pre-impostato di inattività della macchina (da 3 a 60 minuti configurabili); e il sistema SPC (Smart Power Control) Doosan, che ottimizza l’equilibrio tra l’erogazione della pompa e il regime del motore diesel. Sviluppato interamente da Doosan e previsto di serie su tutti i modelli LC-5, l’SPC controlla la potenza sia della pompa che del motore per ridurre gli sprechi di carburante, tarandone l’erogazione in base alla gravosità del lavoro da svolgere. I test condotti a fronte delle macchine della generazione precedente hanno dimostrato un ulteriore risparmio di carburante fino al 5%. Il sistema SPC può essere utilizzato con tutte le 4 modalità di lavoro (E, S, P, P+).