Le crescenti richieste di sicurezza, emissioni di carbonio, efficienza energetica e produttività stanno guidando una transizione tecnologica nel settore minerario. Uno degli attori principali in questo cambio è NEXGEN SIMS, un consorzio di 13 partner sponsorizzato dall’UE – con Epiroc al timone – che mira a dimostrare il funzionamento di processi autonomi in ambienti minerari reali entro i prossimi tre anni. Katarina Öquist, Global R&D Technology & Innovation Manager presso Epiroc, spiega i prerequisiti e le sfide.
Un aspetto chiave del progetto è lo sviluppo di processi di estrazione autonomi a emissioni zero. Ciò include l’uso di apparecchiature minerarie elettriche a batteria, il pieno utilizzo del 5G per connettività e posizionamento ottimali, movimentazione autonoma dei materiali, traffico alimentato dall’IA, controllo della flotta e collaborazione tra le macchine. Il progetto si concentra anche sul minatore del futuro – “il minatore moderno” – e sulla sicurezza, ad esempio sviluppando una tecnologia di ispezione autonoma delle miniere.
Il progetto è coordinato dal fornitore di attrezzature e servizi minerari Epiroc, coadiuvato dagli altri partner: le società minerarie Boliden, Agnico Eagle Finland, KGHM Polska, K+S e OZ Minerals; fornitori di servizi e sistemi Ericsson, Mobilaris MCE, AFRY e KGHM Cuprum; sviluppatore di affari LTU Affari e università Luleå University of Technology e RWTH Aachen University, tutte con sede in Europa, ad eccezione di OZ Minerals che ha sede in Australia.
“Il nostro compito in Epiroc è guidare e coordinare le prime fasi della tecnologia di ricerca e sviluppo e dell’innovazione. Elaboriamo applicazioni e roadmap e costruiamo relazioni e team di esperti. Lavorare su progetti trasversali e con partner esterni del mondo accademico, OEM e startup, ci consente di svilupparci rimanendo a stretto contatto con il cliente e con la realtà operativa” – spiega Katarina Öquist, Global R&D Technology & Innovation Manager presso Epiroc – “Ottenere una rinnovata fiducia nell’UE dopo SIMS (n.d.r. progetto sponsorizzato dall’UE H2020, che si è svolto tra il 2017 e il 2020) è un grande successo e sono orgogliosa che Epiroc stia ancora una volta assumendo un ruolo di primo piano per NEXGEN SIMS. La rete che abbiamo costruito durante SIMS è già operativa, e i nostri partner sono ambiziosi, esperti e lungimiranti. Siamo su un terreno solido per gli anni a venire. Il nostro compito questa volta è collegare insieme le soluzioni di sistema. Quando il progetto NEXGEN SIMS raggiungerà la sua conclusione nel 2024, penso che avremo percorso una buona strada verso il mining autonomo e saremo in grado di definire i prossimi ostacoli. Questo è il più grande cambiamento tecnologico mai realizzato nel settore minerario, con elettrificazione, connettività e autonomia sviluppate contemporaneamente. Allo stesso tempo, dobbiamo mantenere il nostro portafoglio di macchine esistenti poiché il mercato globale differisce nel suo livello di maturità“.
Epiroc svilupperà funzionalità autonome nell’interfaccia tra caricatori e dumper, lavorando in un ambiente a traffico misto. È una parte importante e vitale delle operazioni di mining e c’è molto lavoro e complessità per introdurre l’autonomia nel processo e renderlo digitale. Ci sono alcune sfide per lavorare a un progetto con partner in tutta Europa e fuori dall’Europa, una delle quali è il rischio di finire a lavorare in silos. Con un’impostazione del progetto incentrata sulla funzionalità incrociata e sulla costruzione di una rete consolidata, stiamo cercando di garantire e massimizzare il valore. La comunicazione è fondamentale in iniziative come queste, ponendo fiducia in un ambiente di lavoro sano, promuovendo creatività e innovazione e creando preziose partnership per la collaborazione.
NEXGEN SIMS si basa sul successo del progetto SIMS sponsorizzato dall’UE H2020, che si è svolto tra il 2017 e il 2020 ricoprendo un ruolo importante nel progresso delle operazioni minerarie sostenibili, in parte attraverso l’uso di macchine elettriche a batteria.
NEXGEN SIMS, progetto pilota Carbon Neutral di prossima generazione per sistemi di mining intelligenti intelligenti, è iniziato il 1 maggio 2021 e durerà fino al 30 aprile 2024. Il budget totale per questo progetto è di 16 milioni di euro.
