Il protagonista cesenate dei grandi cantieri di fondazione e delle opere worldwide su scala internazionale (nell’ambito delle committente internazionali del gruppo Trevi, di cui l’azienda è parte integrante) ha portato al Geofluid una nuova idea di applicazione per micropali. La sorpresa è costituita dalla nuova SR-45 MP, una versione equipaggiata in modo specifico per microdrilling e jet grouting dello storico modello Soilmec originariamente destinato alla perforazione per grandi diametri.
In campo a Piacenza – negli spazi dello stand F16, nell’Area esterna – anche la SM-13e, primo passo per lo sviluppo di una gamma completa di macchine elettrificate per micropali. Nata dall’evoluzione delle prime macchine elettriche per lavori di perforazione e consolidamento in ambienti interni e per tunnelling, la nuova macchina non prevede la semplice sostituzione del motore termico con uno elettrico, ma una alimentazione elettrica allineata agli ultimi sviluppi del settore che all’interno della trasmissione di potenza vede la presenza di motori a magneti permanenti, batterie al litio alternative alle alimentazioni a cavo e inverter di controllo.