martedì, Marzo 19, 2024

Bauer, la BG24 per il “mini-Mose” di Como

Must read

Debutto in borsa e opzione greenshoe per Palingeo

Il debutto in borsa risale al mese scorso, all'Euronext Growth Milan, e con notevole successo. La discesa in campo finanziario di Palingeo - protagonista...

Avanza a Termoli il cantiere ITT Motion Technologies

Il completamento delle fondazioni speciali - preliminare alla posa delle prime strutture prefabbricate - segna la rapida evoluzione, nell’area industriale di Termoli, dei lavori...

Geotermia, ecco la MC 14 GT di Comacchio

Presentata durante l'ultima edizione della fiera GeoTherm a Offenburg (Germania), svoltasi tra il 29 febbraio e il 1 marzo, la MC 14 GT Comacchio si aggiunge alla linea...

A Piacenza il Pipeline & Gas Expo in contemporanea con il Cybsec Expo. La sinergia di due settori di grande importanza e attualità

Si accendono i riflettori sulla terza edizione del PIPELINE & GAS EXPO (PGE), la mostra-convegno interamente dedicata ai settori del Mid-Stream e delle reti distributive di Oil & Gas –...

Uno degli specchi d’acqua più belli e invidiati d’Italia, quello del Lago di Como, è lo scenario in cui opera una perforatrice Bauer BG24 del parco macchine di Costruzioni Generali Xodo. La macchina sta dando un contributo essenziale per la costruzione delle vasche di laminazione che andranno a impedire le frequenti esondazioni del Lario verso il centro cittadino.

L’opera
L’attuale cantiere è figlio di un progetto più volte rivisto e ha previsto due fasi: un cantiere “progressivo”, già concluso, e uno “mobile”, attualmente in corso. Il progetto ha visto l’intervento di Infrastrutture Lombarde che ha effettualo le analisi e le verifiche delle soluzioni strutturali ed idrauliche riguardanti le opere di costruzione della nuova vasca di laminazione “A” (dove sta lavorando la BG24) e quelle di adeguamento sismico della già esistente vasca “B”. il tutto finalizzato all’allargamento della passeggiata pedonale, alla valorizzazione dell’arredo urbano della città, alla realizzazione della nuova biglietteria e della sala d’attesa della Navigazione del Lario. Obiettivo principale, ovviamente, la protezione idraulica della sponda e il contenimento delle esondazioni.

Le fondazioni speciali
“All’interno dell’associazione di imprese che sta realizzando l’opera, noi ci occupiamo esclusivamente dei lavori di fondazione – ci spiega Ugo Fusetti, responsabile per le opere di fondazione di Costruzioni Generali Xodo – Le vasche di accumulo appoggiano su una platea posta 4-5 m sotto il livello dell’acqua e necessitano di fondazioni in quanto i terreni sottostanti, come portanza, sono piuttosto inconsistenti. Ragion per cui le vasche prevedono 84 pali da 1.000 mm di diametro, profondi mediamente 25 m dalla quota fondale e realizzati operando da mezzi galleggianti“. E questo specifico particolare crea qualche difficoltà, soprattutto di piazzamento, anche se, fortunatamente, il Lago di Como è uno specchio d’acqua piuttosto calmo.
“Per la realizzazione dei pali – continua Fusetti – procediamo con un rivestimento provvisorio e utilizziamo un’asta con benna per l’estrazione del terreno. Giunti in quota, cioè 25 m sotto il livello del fondale, inseriamo le gabbie di armatura e procediamo con il getto di calcestruzzo partendo dal fondo del palo, attraverso un tubo da 30 cm di diametro assemblato con il rivestimento e portato a fondo scavo. Il calcestruzzo, risalendo, va a espellere l’acqua che entra in fase di scavo. Infine si recupera il rivestimento per un nuovo utilizzo“.
Da segnalare come la maglia dei pali sia piuttosto particolare, quasi una freccia composta da tre file di pali: le due esterne, distanti circa 6 m, coincidono, mentre la fila centrale risulta sfalsata dando alla maglia una forma pressoché triangolare.

La Bauer BG24
“La macchina, la nostra Bauer BG24 – riprende Fusetti – che in apparenza poteva sembrare sottodimensionata per un 1.000 rivestito spinto fino a 25 m, in realtà si sta comportando molto bene. Si tratta di una perforatrice del 2007 con oltre 9.000 ore di lavoro, che opera egregiamente e che in genere utilizziamo per realizzare pali rivestiti. Prima di questo lavoro l’abbiamo impiegata in Calabria per la realizzazione di pali di fondazione rivestiti per una stazione elettrica Terna. In tutti questi anni ha sempre svolto il suo lavoro e continua a farlo“.
In sostanza la BG24 di Costruzioni Generali Xodo dimostra come le macchine Bauer non solo mantengano inalterate le proprie performance nel tempo, ma siano prodotti che si fanno apprezzare anche (e non è argomento di poco conto) per un elevato valore residuo.

L’impresa
Nata nel 1980 con l’eredità di una precedente società operante fin dall’immediato dopoguerra, Costruzioni Generali Xodo srl si occupa di opere idrauliche, fondazioni speciali, dragaggi, movimenti terra, opere stradali ed opere in calcestruzzo armato per committenti pubblici e privati. Lo staff tecnico è caratterizzato da competenze multidisciplinari che permettono di eseguire progettazioni, rilievi, restituzioni topografiche e direzioni cantiere. Nello specifico settore delle fondazioni speciali, Costruzioni Generali Xodo opera a 360°, grazie al proprio parco attrezzature, nel quale spiccano varie macchine Bauer, e alla consolidata esperienza del personale.

More articles

Latest article

Debutto in borsa e opzione greenshoe per Palingeo

Il debutto in borsa risale al mese scorso, all'Euronext Growth Milan, e con notevole successo. La discesa in campo finanziario di Palingeo - protagonista...

Avanza a Termoli il cantiere ITT Motion Technologies

Il completamento delle fondazioni speciali - preliminare alla posa delle prime strutture prefabbricate - segna la rapida evoluzione, nell’area industriale di Termoli, dei lavori...

Geotermia, ecco la MC 14 GT di Comacchio

Presentata durante l'ultima edizione della fiera GeoTherm a Offenburg (Germania), svoltasi tra il 29 febbraio e il 1 marzo, la MC 14 GT Comacchio si aggiunge alla linea...

A Piacenza il Pipeline & Gas Expo in contemporanea con il Cybsec Expo. La sinergia di due settori di grande importanza e attualità

Si accendono i riflettori sulla terza edizione del PIPELINE & GAS EXPO (PGE), la mostra-convegno interamente dedicata ai settori del Mid-Stream e delle reti distributive di Oil & Gas –...

Metropolitana di Napoli, linea 1. La TBM abbatte l’ultimo diaframma. Entro il 2026 i treni arriveranno a Capodichino

Un'opera iniziata nel 2020, segnata da un importante rallentamento, nel 2022, quando al completamento dello scavo della seconda canna mancavano poco più di 120...