Qualche settimana fa lo staff tecnico di Negropal ha partecipato alla riunione informativa per un’importante opera di consolidamento del complesso religioso di San Giovanni Ilarione (Vr). Dal 2017 a oggi, è in corso la complessa risoluzione di rilevanti problematiche strutturali. Dal registro contabilità del genio civile emerge la presenza di gallerie sottostanti la chiesa create nel 1944 dai tedeschi con esplosioni e demolizioni. Queste gallerie sono dei corridoi con delle vere e proprie stanze (camere) più ampie ed è proprio in corrispondenza di queste che si sono verificate alcune crepe all’interno della chiesa, nel corso delle lavorazioni. Assodata quindi la necessità di intervenire è stata realizzata un’indagine sul terreno scoprendo che pur essendo composto di basalti colonnari, la sua natura è friabile. Dopo una settimana di lavoro difatti il terreno cede quindi c’è necessità di rinforzare le pareti per poter procedere ed entrare alla prima camera. Questo è il motivo per cui Negropal è stata incaricata come azienda specializzata per un intervento da svolgere in condizioni molto particolari. Il contesto da affrontare è molto diverso da quello che i tecnici si aspettavano, basandosi sulle mappe del genio civile; infatti le gallerie, che dovevano essere di 2,2 m in altezza, si sono rivelate invece alte ben 3,5 m, con le camere che invece di 3 m in altezza, hanno rivelato picchi di addirittura 6 m.
Vista la situazione, non solo allo scopo di risolvere il problema ed evitare che si ripresenti, ma anche per lavorare in sicurezza, si è deciso di rivestire in cemento armato tutta l’area escavata; con queste condizioni di spazio molto ridotto si ricorre all’unica soluzione attuabile, cioè il sistema spritz beton. L’intervento di Negropal in questo modo può intervenire con efficacia, in sicurezza e nel rispetto dei tempi di lavorazione stabiliti, nonostante lo spazio angusto a disposizione, le condizioni di scarsa luminosità e di ricircolo forzato dell’aria. I lavori ora procedono rapidamente, anche se l’umidità invernale richiede pazienza per l’asciugatura tra uno strato e l’altro di spritz beton.
“Quest’opera davvero particolare, per noi è emozionante se consideriamo l’importanza storica del luogo – commentano i tecnici di Negropal – Immaginiamo il sentimento dei soldati che per primi hanno scavato queste gallerie. Quello che stiamo portando a termine è un lavoro necessario per la memoria storica del paese e siamo davvero orgogliosi di aver partecipato a questo consolidamento difficile, non solo per la messa in sicurezza della chiesa ma anche per la rivelazione alla comunità di queste gallerie che, a lavoro finito, saranno sicuramente visitabili”.