Il prossimo Geofluid 2021 a Piacenza sarà la prima esposizione a cui Fraste parteciperà dopo la lunga pausa dovuta alla pandemia. “Siamo molto entusiasti di essere di nuovo sul ‘campo di battaglia’ e di mostrare i nostri nuovi e rinnovati impianti di perforazione – rivelano dal quartier generale dell’azienda, a Nogara (Vr) –
Saremo presenti con diversi modelli delle nostre serie di gamma. A partire dalla Mito per le fondazioni, proseguendo con la Multidrill per la perforazione geotecnica. Porteremo in fiera a Piacenza Expo proprio alcune unità altamente specializzate per la perforazione geotermica e due perforatrici Fraste-Eijkelkamp con tecnologia Duo/Sonic a doppia testa, adatte a qualsiasi applicazione di perforazione, oltre ad altre perforatrici per pozzi acquiferi”.
La perseveranza di Fraste nella progettazione di unità completamente sicure e di facile utilizzo non è mai cessata, neppure nel periodo difficile delle restrizioni dovute all’epidemia mondiale da Coronavirus. “Abbiamo sviluppato molti nuovi accessori e dispositivi da applicare ai nostri impianti per rendere più agevole qualsiasi operazione di perforazione e carico di aste e utensili – spiegano i progettisti Fraste – La nostra ricerca è volta alla sicurezza degli operatori e al rispetto dell’ambiente naturale, senza dimenticare il valore dell’investimento del cliente”.
Fraste ha aggiornato tutti gli impianti della gamma tradizionale di casa, adottando le migliori tecnologie disponibili e i componenti più avanzati – insieme a criteri di costruzione d’avanguardia che accrescono il valore intrinseco delle macchine e del risultato operativo sul campo.