Un progetto che si concretizza dopo 30 anni di percorso nel settore dell’oleodinamica. HydraPred è la risposta all’automazione industriale che esige innovazione, concretezza e affidabilità. Un orgoglio soprattutto per chi crede, e ha creduto sin dall’inizio, che non esiste vero progresso senza un serio investimento anche sulla salute dell’ambiente. L’idea vincente di HydraPred, start-up nel settore dell’oleodinamica, consiste nella profonda certezza di riuscire a coniugare tecnologia e tutela ambientale, innovazione 4.0 e sistemi di manutenzione predittiva, avvalendosi dell’esperienza di persone come Claudio Tresoldi, ideatore di HydraPred. “L’esperienza di questi anni – afferma Tresoldi – ha toccato tutti gli aspetti presenti in un sistema oleodinamico: le connessioni, i componenti, la progettazione e fabbricazione di sistemi, la loro installazione e il commissioning, i fluidi, il piping di interconnecting, compresi decapaggi e flussaggi. Tutto questo, unito alla frequentazione di moltissime tipologie di aziende a livello nazionale e internazionale, ha condotto al perfezionamento di una proposta innovativa dedicata alla manutenzione racchiusa in HydraPred”.
L’obiettivo di Hydrapred quello di aiutare aziende che utilizzano sistemi oleodinamici a potenziare i loro cicli produttivi con le più moderne tecnologie del settore.
La proposta di HydraPred è ampia, applicabile a tutte le aziende, indipendentemente dalle dimensioni, che si servono dell’automazione oleodinamica per movimentare macchine operatrici e industriali e che quindi necessitano di forza e precisione; dalle
acciaierie alle industrie agricole fino al trasporto ferroviario ed aereo.
Il segreto di HydraPred? La manutenzione predittiva. “Prevenire i guasti per evitare i fermi macchina è il nostro obiettivo – continua Tresoldi – e lo facciamo attraverso le tecnologie più avanzate attualmente disponibili. Machine Learning e intelligenza artificiale sono alla base della nostra attività di predizione. Un’attività di monitoraggio innovativa basata sulla prevenzione fa diminuire notevolmente i costi totali di manutenzione potenziandone il ciclo produttivo; un solo danno a tutto il sistema oleodinamico della struttura fermerebbe l’intera produzione e il danno sarebbe enorme. Per questa ragione sistemi come il nostro, che non si fermano ad un unico aspetto della produzione, diventano appetibili per molte aziende. L’attenzione a differenti discipline tecniche come l’oleodinamica, la lubrificazione e la meccanica, fanno di HydraPred il fiore all’occhiello dell’innovazione tecnologica, una rivoluzione nel modo di fare impresa e gestire le attività”.
HydraPred abbatte le distanze e si affianca ad aziende di ogni parte del mondo, con un mercato che va oltre quello europeo. L’azienda nasce in Italia ma trova sviluppo anche in America e prossimamente la troveremo sui mercati asiatici. Uno staff che lavora a 360° e in un clima di competenza tecnica in grado di colmare il gap che si è creato con la nascita dell’industria 4.0 e le attività manutentive
che le aziende svolgono quotidianamente. A questo proposito, la prossima tappa sarò quella della creazione, in Sicilia, di una fabbrica modello dedicata all’olio Lubrisix la cui manutenzione verrà gestita in maniera totalmente predittiva.