La stampa in 3D può rappresentare il futuro anche per quanto concerne la perforazione. A dimostrarlo la recente consegna, da parte di Metso, delle prime valvole con parti stampate in 3D dal proprio stabilimento di Helsinki. Le valvole includono infatti alcuni componenti in metallo stampati in 3D che consentono loro di funzionare in un’applicazione particolarmente impegnativa in cui devono resistere a numerosi cicli di apertura-chiusura rapidi senza manutenzione.
“Siamo in prima linea nell’usare la stampa 3D nelle applicazioni di valvole”, ha affermato Jukka Borgman, direttore del Technology Development, “avendo iniziato a testare l’idoneità delle tecnologie di stampa 3D per componenti metallici già anni fa. Abbiamo definito e prototipato diversi concetti in cui i componenti stampati 3D possono fornire nuovi livelli di prestazioni della valvola rispetto a componenti fabbricati con metodi tradizionali”.
Le parti stampate in 3D e le relative indagini metodologiche fanno parte di un più ampio progetto di digitalizzazione di Metso. Oltre alla produzione di componenti per valvole, Metso sta già utilizzando la stampa 3D per produrre parti di materiali di consumo.