L’intento, ambizioso, è quello di “fare massa critica, per far sentire con più forza la voce del settore delle macchine per costruzione”, secondo le parole della direzione di Unacea. È questa la ragione che ha spinto la stessa Unione Nazionale Aziende Construction Equipment & Attachments (Unacea) e Assodimi, le associazioni di categoria rispettivamente dei noleggiatori e delle aziende produttrici e importatrici di macchine e attrezzature per le costruzioni, a stipulare un protocollo di collaborazione. Le due associazioni dichiarano che intensificheranno le attività di mutua informazione, di consultazione, di comunicazione, di formazione e soprattutto le azioni di advocacy nei confronti degli stakeholder comuni. “L’associazione dei noleggiatori ha da sempre creduto nella forza del gruppo e nella collaborazione attiva fra tutti gli attori della filiera – dichiara Mauro Brunelli, presidente di Assodimi – Con Unacea ci sono sempre state convergenze in molti ambiti, ogni azione ha più forza se fatto in comune cos’ da valorizzare tutto il comparto per fare sinergia nell’ottica di rendere più snello il lavoro di tutti e professionalizzarlo”.
“Lo spirito unitario – rileva Mirco Risi, presidente di Unacea – ci ha guidato a partire dall’inizio della nostra impresa associativa, dieci anni fa. Con Assodimi abbiamo sempre notato una forte convergenza su un modello di associazionismo antiburocratico e a guida imprenditoriale. Adesso nella difficile contingenza segnata dagli effetti della pandemia abbiamo voluto valorizzare la pratica quotidiana dei nostri rapporti per creare sinergie e fare massa critica a favore del comparto”.