mercoledì, Maggio 1, 2024

Comacchio, il talento multifunzione CXT 15 conquista l’Africa di Capital Drilling

Must read

Raddoppio ferroviario Messina-Catania, partita la TBM Igea

Sulla direttrice Palermo-Catania-Messina, proseguono i lavori di potenziamento e ammodernamento ferroviario previsti dal progetto di sviluppo della tratta, rientrante nelle opere strategiche del territorio nazionale....

Epiroc lancia SmartRoc T30 R

Abbiamo conosciuto, nel corso del 2023, il carro da perforazione SmartRoc T25 R di Epiroc. L'abbiamo ammirato allo scorso Geofluid quando, in anteprima, scoprivamo...

Novità in casa Massenza. Una rubrica per raccontare oltre un secolo d’eccellenza

Per un protagonista industriale, raccontarsi attraverso i fatti è la principale e più efficace forma di narrazione. Quando un nome è sinonimo di storia,...

L’acquisizione dati di Seneca per l’idrofresa da record di Soilmec

Un'idrofresa di nuova concezione, in grado di realizzare diaframmi fino a 250 metri di profondità. Il risultato straordinario conseguito da Soilmec grazie al sistema...

Due nuovissime perforatrici Comacchio CXT 15 entreranno per la prima volta nella flotta di Capital Drilling, grande impresa di perforazione attiva in tutto il continente africano.

“Si tratta di macchine polivalenti che possono essere utilizzate in diverse fasi dei nostri programmi esplorativi del suolo, tra cui applicazioni di carotaggio ad aria, perforazioni con diamante a fondo foro, carotaggio diamantato e perforazione a circolazione inversa – spiega Emanuele Comacchio, area manager dell’azienda trevigiana – Ci siamo concentrati sul miglioramento dell’efficienza e dell’economia di impiego, mantenendone la semplicità di progettazione, l’affidabilità e l’intuitività operativa, garantendo ovviamente il massimo comfort e sicurezza per l’operatore”.

Le unità CXT 15 sono montate su autocarro 6×6 e implementano due motori, uno da 575 HP per il compressore di bordo da 555 l/sec per la perforazione RC e un motore più piccolo che va ad alimentare tutte le funzioni della macchina durante l’esecuzione del carotaggio. Il passaggio dalla configurazione di perforazione diamantata a RC richiede solo regolazioni minime sulla testa rotante multipurpose. La dotazione di bordo comprende anche una pompa fango triplex da 190 l/min e un verricello a fune da 1.000 m.

L’impianto di perforazione richiede un’area operativa molto più contenuta grazie alla sua configurazione compatta e al minimo equipaggiamento di supporto ausiliario richiesto, soddisfacendo così uno degli obiettivi chiave di Capital Drilling per ridurre al minimo l’impronta dell’impianto di perforazione e limitare l’impatto ambientale.

More articles

Latest article

Raddoppio ferroviario Messina-Catania, partita la TBM Igea

Sulla direttrice Palermo-Catania-Messina, proseguono i lavori di potenziamento e ammodernamento ferroviario previsti dal progetto di sviluppo della tratta, rientrante nelle opere strategiche del territorio nazionale....

Epiroc lancia SmartRoc T30 R

Abbiamo conosciuto, nel corso del 2023, il carro da perforazione SmartRoc T25 R di Epiroc. L'abbiamo ammirato allo scorso Geofluid quando, in anteprima, scoprivamo...

Novità in casa Massenza. Una rubrica per raccontare oltre un secolo d’eccellenza

Per un protagonista industriale, raccontarsi attraverso i fatti è la principale e più efficace forma di narrazione. Quando un nome è sinonimo di storia,...

L’acquisizione dati di Seneca per l’idrofresa da record di Soilmec

Un'idrofresa di nuova concezione, in grado di realizzare diaframmi fino a 250 metri di profondità. Il risultato straordinario conseguito da Soilmec grazie al sistema...

Icop completa il microtunnel di collegamento tra il rigassificatore Snam e il porto di Ravenna

Un microtunnel lungo 1.300 metri scavato sotto il fondale marino collega il nuovo impianto di rigassificazione Snam con il porto di Ravenna. Lo ha...