Epiroc amplia la sua gamma Pit Viper con l’introduzione della Pit Viper 291, una perforatrice rotary blasthole progettata per la realizzazione di fori di carica di grande diametro in terreni da soffici a medi, in modalità single-pass. La nuova macchina è in grado di realizzare fori da 279 mm a 311 mm di diametro, con una capacità di carico sull’utensile di 38 tonnellate, consolidando le prestazioni della serie in contesti di alta produzione.

Cuore tecnologico della Pit Viper 291 è l’integrazione del sistema di controllo RCS (Rig Control System), che consente un’automazione scalabile. Le funzionalità disponibili comprendono AutoDrill e AutoLevel, fino all’opzione BenchREMOTE, che permette la gestione remota di una o più unità da postazione decentrata. Il sistema supporta anche la perforazione completamente autonoma, con intervento umano minimo, a vantaggio della produttività e della sicurezza operativa.
Dal punto di vista meccanico, la macchina sviluppa una forza di spinta pari a 156 kN, una capacità di trazione di 356 kN e una coppia torcente di 14.900 Nm, valori che posizionano il modello ai vertici della categoria per efficienza nella perforazione e riduzione dei tempi di fermo.

La configurazione del ponte superiore, comune alla serie Pit Viper, facilita gli interventi di manutenzione grazie a un layout razionale e all’accesso diretto da terra ai principali componenti. Il rifornimento rapido e le opzioni di campionamento al suolo sono disponibili, così come la disposizione centralizzata delle valvole a bobina sopra il ponte.
Oltre alla capacità di foratura maggiorata, la Pit Viper 291 può essere personalizzata tramite oltre 100 configurazioni opzionali, adattandosi a un’ampia varietà di materiali da estrazione: oro, rame, carbone, ferro, fosfati, argento e altri minerali. Con questo nuovo modello, Epiroc propone una delle perforatrici blasthole più performanti sul mercato, coniugando produttività, sicurezza e valore operativo in un’unica soluzione.