Veronafiere punta verso oriente siglando un accordo per promuovere la pietra naturale made in Italy in Cina e nei paesi limitrofi. Il memorandum d’intesa, sottoscritto il 27 settembre, vede protagonisti anche Associazione Generale Cooperative Italiane, oltre a Shandong Stone Trade Association e Qingdao SEA Expo Group, che organizza a Qingdao la manifestazione China North International Stone Fair.
A firmare il protocollo d’intesa nel corso della giornata inaugurale del 52esimo Marmomac di Verona, Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere, Rosario Altieri, presidente dell’Associazione Generale Cooperative Italiane, Zhou Keji, presidente della Shandong Stone Trade Association, e Junlai Jia, presidente del Qingdao SEA Expo Group. Presente anche Zhang Zhiyong, capodivisione dell’associazione che riunisce oltre 2 milioni di Pmi della provincia di Shandong.
Obiettivo del patto, sviluppare azioni congiunte in Cina per trovare nuove opportunità di business
per le aziende italiane, in particolare focalizzate sul settore fieristico della rassegna di Qingdao, snodo dei rapporti commerciali le aree limitrofe di Giappone, Corea del Sud e Russia.
L’accordo
Secondo quanto leggiamo in una nota emessa da Veronafiere: “i termini dell’accordo, stipulato in esclusiva su base triennale a partire dal 2018, puntano sulla cooperazione tra le parti per lo sviluppo di attività promozionali congiunte, oltre all’espansione del business e il consolidamento dei rispettivi brand.
Tra le possibili azioni, il riconoscimento dell’Italia come Paese d’onore alla China North International Stone Fair, la partecipazione di una delegazione italiana organizzata da Veronafiere, l’organizzazione di spazi dedicati attraverso una ‘design area’, anche con masterclass e seminari per architetti e designer attraverso la Marmomac Academy”.
“Lo Shandong”, ha affermato Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere, “è il secondo distretto lapideo della Cina e rappresenta un crocevia fondamentale per le relazioni commerciali dentro e fuori il grande Paese. Confidiamo quindi in un ulteriore salto di qualità nell’interscambio tra i due player, anche grazie ad Associazione Generale Cooperative Italiane, fortemente presente sul territorio, e alla Shandong Stone Trade Association che di fatto partecipa alla fiera di Qingdao”.