“Benvenuti in Epiroc, allo stand FS 1208/1 di Bauma 2022!”. L’invito della casa svedese alla kermesse di Monaco di Baviera è accompagnato da un messaggio ben preciso. Automazione, digitalizzazione e sviluppo della produttività stanno trasformando l’industria delle costruzioni: dallo scavo di tunnel, alle infrastrutture, alla demolizione e alla gestione del materiale di risulta. Da Epiroc, quindi, si innalza il grado delle nuove tecnologie, fondamentali per consentire ai clienti di rimanere competitivi in cantiere e nelle cave di tutto il mondo.
Nella scelta delle novità che Epiroc rivelerà in fiera a Monaco, selezioniamo la presentazione del nuovo modello di perforatrice SmartROC T35 dalle migliorate funzionalità smart, all’insegna di una gamma di soluzioni automatizzate e sostenibili. La migliorata automazione aiuta a raggiungere nuovi livelli di produttività per una macchina dotata di ingegnose funzionalità di autodiagnosi che aiutano a individuare i problemi in modo rapido ed efficace, con tempi di fermo macchina ridotti al minimo.
In prima uscita al Bauma anche l’ultima gamma di martelli DTH da 5”, dedicati a ogni cliente che si trovi a lavorare con esigenze e in circostanze ambientali differenti (che si tratti della condizione della roccia, del tipo di carro di perforazione utilizzato, della lunghezza da perforare o persino dell’altitudine a cui si sta lavorando). La volontà strategica di Epiroc è quella di fornire una soluzione su misura per ogni cliente. La soluzione è denominata COP 57P e comprende un’ampia gamma di martelli, adattati a tutte queste esigenze specifiche. La nuova serie sostituirà l’attuale linea di martelli da 5”, che rappresentano un must di mercato per Epiroc da almeno 20 anni.