Herrenknecht ha consegnato una TBM alla città di Vienna, per favorire l’espansione della rete metropolitana cittadina.
La “talpa” è pronta a scavare un nuovo tunnel, lungo 2,1 chilometri, nel tratto tra la futura stazione di Matzleinsdorfer Platz e Augustinplatz della linea metropolitana della capitale austriaca
La TBM EPB Shield (equilibrio della pressione terrestre) è stata progettata specificamente per scavare il tipo di geologia argillosa che si trova al sotto della meravigliosa città, dolcemente accarezzata dallo scorrere del Danubio. Si tratta di una macchina davvero maestosa, lunga 120 metri e ha un peso di circa 1.200 tonnellate, per un diametro di taglio di 6,84 metri.
Per terreni morbidi e coesivi come nel caso della città di Vienna, la scelta di questo tipo di macchina è preferibile. Gli EPB Shield trasformano il materiale di scavo in una pasta di terreno che viene utilizzata come supporto plastico flessibile. In questo modo è possibile bilanciare le condizioni di pressione sul fronte della galleria, evitare l’afflusso incontrollato di terreno nella macchina e creare le condizioni per una rapida messa in galleria con un minimo assestamento.
Dopo aver completato il primo scavo, la macchina verrà tirata indietro attraverso il tunnel rivestito in segmenti di calcestruzzo prefabbricato, preparandosi per la successiva guida del tunnel parallelo da Matzleinsdorfer Platz.
Il progetto di ampliamento della rete sotterranea è guidato dalla joint venture Arge U2, composta dalle imprese Strabag e Porr. L’operazione viene effettuata per conto della Wiener Linien, l’operatore della metropolitana di Vienna.
I lavori di costruzione vedranno la metropolitana estendere la linea 2 dal Municipio di Vienna fino alla parte meridionale della città.
Ralph Lickert, project manager di Herrenknecht, ha dichiarato: “La Herrenknecht EPB Shield è il tipo di macchina ottimale per la geologia prevalentemente argillosa che ci aspettiamo secondo le indagini preliminari”.
La città prevede che l’investimento nell’estensione della linea creerà e garantirà circa 30.000 posti di lavoro all’interno della regione.
