Una Casagrande B175XP in allestimento Displacement Piles per la razionalizzazione, la riqualifica e il potenziamento delle infrastrutture di volo dell’aeroporto Marco Polo di Venezia.
Premesso che potrete leggere un approfondimento dell’argomento sul prossimo numero cartaceo di Perforare, qui qualche anticipazione in merito allo sviluppo dello scalo veneziano.
Il Masterplan 2021 del Marco Polo è focalizzato su vari punti: il potenziamento delle infrastrutture di volo esistenti, l’ampliamento dei piazzali di sosta degli aeromobili, la razionalizzazione dei raccordi e dell’intero sistema di circolazione dei movimenti a terra. Interventi che garantiranno l’incremento della produttività della pista di volo; la minimizzazione dei tempi di occupazione della pista; la riduzione dei tempi di rullaggio e dei ritardi al gate; il miglioramento del sistema di circolazione a terra e, di conseguenza, anche una riduzione del consumo di carburante e dell’inquinamento atmosferico.
Gli interventi prevedono la realizzazione delle nuove pavimentazioni e l’adeguamento alla nuova normativa EASA (geometria, impianti, e opere idrauliche); la riconfigurazione della pista principale, della pista sussidiaria e dei raccordi di collegamento; l’adeguamento della geometria per l’operatività dell’Airbus A380 e degli aeromobili “Long Haul”; l’adeguamento dei piazzali aeromobili con l’ampliamento di quelli esistenti e la creazione di nuove piazzole di sosta in riferimento ai dati di traffico e al fabbisogno stimato.
Per i lavori di fondazione è stata chiamata una Casagrande B175XP in allestimento Displacement Piles. La macchina del costruttore italiano, affidata agli uomini di Bresciana Fondazioni, ha il compito di realizzare 155 pali a spostamento laterale DP con armatura di rinforzo, da 620 mm di diametro e a una profondità di 18 m. Lavorando su un terreno caratterizzato da una stratigrafia composta da materiale di riporto fino a 1 m di profondità e da 17 successivi metri di argilla bianca compatta, la macchina si è distinta per una produzione giornaliera di 8 pali.