Il CECE (Committee for European Construction Equipment) ha organizzato, in occasione di Intermat 2024, un evento dal titolo “CRMA e il contributo delle attrezzature verso l’estrazione mineraria sostenibile”, che sarà ospitato presso il polo fieristico di Paris-Nord Villepinte, a Parigi, il 25 aprile. L’evento è aperto a tutti e si svolgerà dalle 13.30 alle 15.00 nella Sala 618 della venue parigina.
Il 18 marzo il consiglio del CECE ha approvato la legge sulle materie prime critiche (Critical Raw Materials Art), come passo finale nell’adozione della legislazione. Il CRMA mira a garantire l’accesso dell’Unione Europea a un approvvigionamento sicuro e sostenibile di materie prime critiche, come litio e cobalto, riducendo al contempo la dipendenza dai singoli paesi fornitori.
Il CRMA comprende cinque pilastri chiave, tra cui il rafforzamento delle catene di approvvigionamento nazionali e la promozione di un’economia delle materie prime critiche più sostenibile e circolare. Questa apertura di nuove opportunità rappresenta una tappa cruciale per l’industria mineraria europea.
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Gran parte della competitività europea in questo campo deriva dagli OEM che forniscono tecnologie e macchinari innovativi e all’avanguardia per un’attività mineraria sostenibile. Il recente lancio di CECE Mining, una nuova famiglia di prodotti che vuole rappresentare tutti i fornitori di macchinari e tecnologie per l’industria mineraria globale, era effettivamente finalizzato a colmare il vuoto nella rappresentanza di questi OEM e a rispondere direttamente all’attuazione del CRMA. In questo senso, il dibattito è appena iniziato, ed è importante tenere accesa la discussione, in un momento in cui le criticità causate da guerre ed eventi geologici estremi stanno cambiando i paradigmi all’interno del complesso scacchiere mondiale.
All’evento – moderato da Enrico Borella, responsabile degli affari pubblici del settore minerario di CECE – parteciperanno relatori illustri, provenienti oltre che da importanti aziende produttrici di macchinari e attrezzature, anche dalla Commissione Europea e dal governo francese. Nel corso degli interventi verrà affrontata la catena del valore delle materie prime critiche in Francia, con un focus sugli sforzi messi in campo dai produttori di attrezzature per contribuire all’estrazione mineraria sostenibile.