sabato, Aprile 27, 2024

Bauer Macchine Italia, luce tecnologica sul Geofluid

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Il Geofluid 2023 ha visto una partecipazione di grande spessore da parte del Gruppo Bauer attraverso la presenza congiunta di Bauer Maschinen, Bauer MAT, Klemm Bohrtechnik e il brand GWE.

Con uno stand scenograficamente impeccabile, tra le diverse macchine esposte e l’iconica presenza di manti erbosi disposti su piccole colline verdeggianti, realizzate per l’occasione dagli allestitori, anche in questa edizione, la ventiquattresima della kermesse dedicata al mondo del drilling e della geotecnica applicata alle perforazioni, la bandiera di Bauer Group ha svettato nei cieli piacentini da protagonista assoluta.

Il meteo ha nel complesso garantito una piacevole fruizione di tutti i servizi offerti dall’impeccabile organizzazione di Piacenza Fiere, dando la possibilità ai visitatori degli stand dell’area esterna, come Bauer, di sfoggiare tutte le novità e i fiori all’occhiello di un brand che si conferma come leader indiscusso sia globalmente che nel territorio nazionale. 

Novità assoluta portata da Bauer in questa edizione è stato l’impianto MAT BE600C (nella foto di apertura), un “gigante” del dissabbiamento di ultima generazione, che è il risultato della fusione di due BE300, per una soluzione a doppio stadio, in assetto containerizzato.

“All’interno dello stesso ciclo chiuso abbiamo sia la fase di dissabbiamento, sia quella di desilterizzazione – spiega Andrea Ruggero, Direttore Commerciale di Bauer Macchine Italia – che permette la rimozione di tutto il materiale più fine. Questa soluzione fa sì che dall’impianto containerizzato esca un fluido ripulito fino a 30 micron, mentre l’eventuale rimozione d’argilla verrà successivamente effettuata con una centrifuga”.

Impossibile non citare (e non notare) la BG33, una delle macchine più popolari tra gli utilizzatori italiani, con cinematismo a V, “vestita” per l’occasione in versione Kelly con un bucket di ampio diametro. Il motore è un CAT C13 da 354 kW, a norma Stage V, mentre la rotary si presenta maggiorata, a singola marcia meccanica del modello KDK 340 K ( coppia massima 340 kNm).

Le caratteristiche tecniche della Premium Line BG33 sono pensate ad hoc per il mercato nazionale, con un argano in singolo strato atto a tutelare la longevità della fune principale e che garantisce un tiro nominale di 265 kN. A livello di elettronica, la macchina prevede svariati PLC e sensori, capaci di coadiuvare l’operatore direttamente e comodamente dal monitor in cabina, dando un feedback istantaneo sullo stato della perforazione e le main features.

Di serie è installato il pacchetto EEP (Energy-Efficient Power), una serie di innovazioni tecnologiche che permettono alla macchina di lavorare con un fuel saving fino al 30%.

Per il comparto ancoraggi e tiranti, abbiamo visto esposta anche una Klemm KR 800-3G, presentata con un motore da 100 kW, dotata di una antenna modulare, che può essere modificata in lunghezza. La macchina è versatile, disponibile con la singola morsa per le barre o con morsa-svitatore per altri tipi di applicazione.

Klemm KR 800-3G

In ultimo, ma non in ordine di importanza, va segnalata la presentazione assolutamente inedita del collettore per geotermia del brand GWE, azienda tedesca parte del Bauer Group, che si occupa delle tecnologie relative all’acqua, alla geotermia e ai pozzi drenanti. Si chiama Geo 800, ed è un pozzetto per geotermia che si impiega nell’installazione in condomini ed attività commerciali. Realizzato in PE HD, con collegamenti DA40, 2/8 vie, valvola di bilanciamento in linea e valvola a sfera, è dotato anche di un accessorio, la sonda duplex DA32 per pozzi geotermici 100 RC, in polietilene, disponibile da 40 a 160 metri di lunghezza.

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