Una soluzione Herrenknecht sviluppata per eseguire i lavori di scavo e rinforzo di tunnel, senza pregiudicare il transito dei treni, con lo scopo di adeguare le gallerie ai nuovi standard. E’ questa, in breve, la definizione della sofisticata tecnologia, Tunneling Engagement System (TES) sviluppata dal costruttore tedesco, e applicata ad un progetto in Spagna, finanziato in parte dall’Unione Europe nell’ambito della NextGenerationEU, per la realizzazione della terza corsia del tracciato ferroviario tra Astigarraga e Irun, nella penisola iberica settentrionale, al confine con la Francia.
Nella giornata di mercoledì 6 marzo, Adif AV – l’ente pubblico spagnolo dipendente dal Ministero dei Trasporti e della Mobilità Sostenibile il cui obiettivo è la costruzione di linee ferroviarie ad alta velocità e la gestione del loro funzionamento – ha completato lo scavo del tunnel Gaintxurizketa, inserito nel progetto di realizzazione della terza corsia tra Astigarraga e Irun. L’adeguamento del tracciato ferroviario garantirà continuità alla linea ad alta velocità Vitoria/Gasteiz-Bilbao-Donostia/San Sebastián-frontiera francese e rientra anche nelle azioni di ammodernamento delle linee del Corridoio Atlantico.
I lavori per la realizzazione della terza corsia rappresentano un investimento di 52,9 milioni di euro e renderanno possibile l’utilizzo congiunto del tracciato per la circolazione ad alta velocità e a scartamento. Le azioni comprendono, tra gli altri, l’adeguamento di tunnel, cavalcavia, stazioni e fermate. La macchina è stata adattata alle circostanze geotecniche e alle condizioni al contorno del tunnel Gaintxurizketa, lungo 557,9 metri.
“Il TES utilizza il metodo di scavo tradizionale (drill&blast) per allargare il tunnel; il materiale cade lateralmente alla macchina e viene estratto da macchine separate per l’apertura e il caricamento del tunnel”, ha spiegato in un’intervista Volker Breuning, project manager in Herrenknecht.
La prima fornitura di un sistema TES da parte di Herrenknecht risale al 2017, sempre in Spagna, dove la macchina è stata impiegata per l’ammodernamento di un tunnel ferroviario. Da allora la domanda per questo tipo di sistema è continuata a crescere.
L’invecchiamento dell’età anagrafica dei tunnel di tutto il mondo comporta inevitabilmente la necessità di lavori di ristrutturazione e ammodernamento, per soddisfare le normative attuali, modernizzare le disposizioni di emergenza o rinnovare il rivestimento. Nel caso della galleria ferroviaria, come nell’esempio del tracciato tra Astigarraga e Irun, potrebbe essere necessario ampliare i tunnel per accogliere scartamenti più ampi e treni più veloci o per elettrificare la linea.
L’utilizzo di questa specifica procedura costruttiva ha consentito di rendere l’opera compatibile con la circolazione ferroviaria a binario unico centrato. Proprio questo era uno dei requisiti chiave, poiché si tratta di una linea transfrontaliera con un traffico passeggeri molto elevato.
Il completamento dei lavori di scavo, ampliamento e manutenzione del tunnel lasceranno il posto a nuovi interventi. Una volta completato lo stallo al bivio di uscita, la macchina TES ritornerà verso il bivio di ingresso, dove verrà smontata e successivamente rimossa dal binario, operazione prevista per fine aprile.
Durante la rimozione della macchina verranno eseguiti interventi complementari al supporto realizzato, quali l’impermeabilizzazione e il drenaggio ed un rivestimento in spritz-beton. Tali interventi verranno svolti rendendo compatibile la circolazione ferroviaria, utilizzando un sistema di ponteggio con piattaforma di protezione del binario. Una volta completato questo processo, verrà effettuato il montaggio del gruppo binario in lamiera; passo preliminare per ripristinare il doppio binario tra le città di Lezo e Irun, alla fine dell’anno.